Orgoglio Piceno Football Team: Zappasodi nella Rap. Nazionale Allievi
C'è Claudio Pierantozzi alla presidenza della giovane società, nata in estate per volontà di diversi ex giocatori dell'Ascoli
CASTEL DI LAMA. Soddisfazione, e non potrebbe essere diversamente, in casa della Piceno Football Team, una realtà calcistica a livello giovanile nata solo nell'ultima estate, che già ha avuto uno dei suoi ragazzi tra i prescelti della Rappresentativa Nazionale della categoria Allievi. Parliamo di Giorgio Zappasodi (foto), difensore centrale classe 2003, che il 5 dicembre si recherà a Roma, presso il Centro Sportivo “Torre Angela”, per rispondere alla convocazione di Calogero Sanfratello (All. Rappresentativa Nazionale Dilettanti Under 16).
Orgoglioso il presidente della giovane società Claudio Pierantozzi, un uomo di calcio a 360 gradi: “Siamo felicissimi per Giorgio, un ragazzo che merita e che saprà farsi valere, ma abbiamo diversi elementi interessanti che siamo certi verranno fuori a breve, alcuni dei quali sono già entrati a far parte delle Rappresentative Provinciali. Il progetto Piceno Football Team – continua Pierantozzi – è nato la scorsa estate insieme a degli amici, che come me hanno alle spalle esperienze importanti nel calcio professionistico e nell'Ascoli in modo particolare. Abbiamo fatto uno stage nel mese di Luglio, nel quale sono circolati circa 120 ragazzi, il progetto è piaciuto ed insieme ad Antonio Aloisi (responsabile della Scuola Calcio) Mariano Fioravanti e Raffaele Schicchi (maestro di tecnica), abbiamo deciso di portarlo avanti creando una vera Scuola Calcio affiliata alla FIGC.
Ognuno di noi si occupa di diverse categorie ed abbiamo la fortuna di avere la collaborazione di Cristian Amadio che segue una delle squadre Pulcini, mentre Ercole Di Lorenzo si occupa della preparazione dei portieri. Fondamentale l'apporto di Giuseppe Traini che ci ha messo a disposizione gli stupendi impianti dell'Ecoservice. Le cose stanno procedendo per il meglio, al punto che ad esempio gli Allievi sono approdati alla fase Regionale, avendo la meglio su realtà blasonate come Grottammare, Ragnola e Elite Sambenedettese. Sono certo che le nostre capacità, le nostre esperienze maturate in tanti anni di professionismo, possano essere utili per la crescita dei ragazzi. Non scordiamoci mai – chiude Pierantozzi - che la base del gioco del calcio è la tecnica e la nostra scuola punta proprio allo sviluppo dei fondamentali, altrimenti continuando di questo passo tra qualche anno avremo degli atleti straordinari che non sapranno più calciare un pallone”.