INCHIESTA. Chi segna in Eccellenza ha un futuro nei Pro!

Il nuovo corso del calcio italiano dovrebbe prevedere (il condizionale è d’obbligo vista la consueta attitudine calcistica italiana all’autolesionismo) il fatto di puntare con decisioni sui giovani e su quegli elementi promettenti provenienti dal settore giovanile. Nulla di nuovo per chi guarda con attenzione all’Eccellenza marchigiana.

Chi si mette in evidenza, andando in doppia cifra, nella serie A di casa nostra ha la strada “spianata” per il professionismo.

Sono due i casi eccellenti sotto gli occhi di tutti che, di fatto stanno diventando tre. Il primo ovviamente è quello di Federico Melchiorri, classe 1987, da Treia: grande promessa del Tolentino, passa al Siena dove ha l’opportunità di esordire in A. Sembra fatta ma problemi fisici lo costringono a ripartire dal basso. C’è il Tolentino che lo riaccoglie nell’ottobre del 2010 in Eccellenza: la prima stagione mette a segno 10 gol, l’anno dopo sono 23 e la D è mancata di un soffio. Il salto in D arriva con la Maceratese e i numeri si confermano con 22 gol all’attivo con tripletta alla Vis Pesaro nei playoff. Il salto nel professionismo è storia recente: arriva il Padova che vive una stagione difficile, retrocessione e fallimento, ma lui è tra i pochi a mettersi in evidenza con 6 gol all’attivo. Ancona e Ascoli ci fanno più di un pensiero ma alla fine la spunta il Pescara di Baroni (ancora B), nonostante più di uin flirt con il Cagliari di Zeman e il Parma.

Percorso del tutto simile per Luca Cognigni, classe 1990, da Fermo: è protagonista nelle giovanili dell’Ascoli dove arriva ad esordire in B nel 2009-2010. Un paio di giri poco fortunati in Lega Pro (Mezzocorona e Paganese) prima di ripartire dai dilettanti. Si allena con la Fermana in estate: De Angelis lo vorrebbe con sé, l’allora dirigenza non è dello stesso avviso. Approda al Tolentino dove realizza 17 gol in 28 gare, scalando subito una categoria. Il Matelica punta su di lui in D e lui si conferma con 14 gol all’attivo: lo aspetta la serie B con il Carpi di Fabrizio Castori. Le prime uscite sono incoraggianti con tanto di doppietta proprio al Matelica: segno del destino.

Ma l’Eccellenza dà sempre buoni frutti. La conferma di questa stagione arriva da Denis Pesaresi (nella foto), classe 1992, da Marzocca. La sua storia è legata a doppio filo con la Vigor Senigallia in Eccellenza: 6 reti nei 2011-2012, 10 l’anno successivo e quest’anno 19 con tanto di fascia da capitano e salvezza raggiunta all’ultimo respiro con tanto di eurogol alla Folgore Falerone. In estate lo vogliono in tanti, Fano (del suo ex tecnico Marco Alessandrini) e Castelfidardo su tutti: lui però sale in prova al San Marino in Lega Pro segnando subito nelle prime due amichevoli. La firma dovrebbe essere vicina e lo meriterebbe di certo.

Ora non resta che chiedersi: quale sarà il prossimo giovane bomber dell’Eccellenza marchigiana a salire di categoria, strizzando l’occhio al professionismo? Dite la vostra.