A dicembre ultimo, oggi salvo: Ciglic talismano della Monteluponese
Il tecnico argentino l'anno scorso buttò via il campionato col Montegranaro, quest'anno in Prima categoria sta facendo un miracolo
MONTELUPONE. Come giocatore ha indossato tra Eccellenza e Promozione le maglie di Matelica, Piano San Lazzaro, Montegranaro, Fermana, Montegiorgio e Petritoli, da allenatore ha due esperienze alle spalle. L'anno scorso buttò via un campionato quasi vinto, quest'anno ne sta portando a casa uno quasi perso. Parliamo di Mariano Ciglic (foto), 40 anni, argentino di sangue ma marchigiano di adozione. L'anno scorso sulla panchina del Montegranaro a due partite dalla fine gettò al vento il campionato di Seconda categoria perdendo in casa con il Fermo (il Francavilla ringraziò e volò in Prima categoria), in questa stagione sta facendo un mezzo miracolo in Prima categoria (girone C) alla guida della Monteluponese. Lui è arrivato ai primi di dicembre prendendo in mano una squadra ultimissima in classifica con la miseria di 8 punti in classifica. In queste prime 13 partite del girone di ritorno ha collezionato 26 punti (media di 2 a partita) e ad oggi, con la regola dei 10 punti, sarebbe salva. Da dire che nel frattempo la squadra si è rinforzata, il direttore sportivo Francesco Livi ha portato qualche perla (vedi Mascilongo, Di Rocco...) e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Ancora un ultimo sforzo e il prossimo anno sarà ancora Prima categoria!