"Futura 96, un grande gruppo e stagione ok!". Parla Santarelli
Lo storico dirigente sottolinea il buon campionato della sua squadra ma anche la scarsa esperienza delle terne arbitrali
CAPODARCO DI FERMO. Si è chiusa con il brivido, ma comunque in maniera positiva, la stagione della Futura 96 che ha guadagnato la riconferma anche nel prossimo torneo di Promozione. Con Daniele Santarelli (foto) facciamo il punto della situazione al termine di una stagione certamente faticosa.
Il primo dato inoppugnabile è che l'obiettivo stagionale è stato centrato.
“Assolutamente si e non è stato semplice. Lo scorso anno la certezza della categoria è arrivata solo il 5 Agosto, in poco tempo abbiamo dovuto approntare una squadra, con la fretta il rischio di sbagliare è altissimo, fortunatamente siamo stati all'altezza”.
Avete dato fiducia ad un gruppo consolidato ed i fatti vi hanno dato ragione.
“Debbo ringraziare tutti i ragazzi che sono stati davvero eccezionali per attaccamento e dedizione al lavoro, hanno dato il massimo e forse anche qualcosina di più, è grazie a loro se è arrivata la salvezza. Inoltre vorrei fare un elogio particolare al nostro vice allenatore Moreno Spinelli che ha fatto un lavoro eccellente e che ha davvero i colori della Futura nel cuore”.
Tutto è finito per il meglio, ma inutile negare che ci sia stata un pizzico di paura nel finale.
“Siamo contenti così e forse è stato più emozionante, ma è ovvio che avendo 30 punti a 6 gare dalla fine, pensavamo di non dover soffrire fino al play out, ma sappiamo che il calcio spesso è imprevedibile”.
Ora che si è stemperata la tensione, quali sono le valutazioni generali sul campionato?
“Torneo di buon livello con gare mai scontate e tecnicamente valide. Sinceramente, se posso dire, sono rimasto deluso dalle terne arbitrali che abbiamo visto nel corso della stagione. Fermo restando che la nostra posizione in classifica non è certo dipesa dagli arbitri, resta comunque la sensazione di una certa approssimazione sia a livello di direzione che a livello di designazioni. Mi sarei aspettato un'attenzione maggiore, ripeto non è in discussione la buona fede, però alcuni arbitri e soprattutto molti assistenti forse sono arrivati troppo presto in un campionato impegnativo come la Promozione”.
Ora quali sono i programmi della Futura 96 per la prossima stagione?
“Intanto, per quello che si può, riposiamo visto che non abbiamo la pressione dello scorso anno, entro fine mese ci vedremo in società e faremo un punto della situazione. Per quanto mi riguarda sono ben 43 anni che sono in prima linea, essendo un socio fondatore dell'allora Capodarchese e un pizzico di stanchezza è inevitabile. Con calma insieme agli altri soci decideremo sul futuro, sempre cercando di fare il meglio compatibilmente con le nostre possibilità, che non sono certamente elevate. Ci basterebbe vivere una stagione meno stressante di quella appena terminata”.