Fabrizio Grilli - Teramo: Capitolo II. Il ritorno del Capitano!
"Tornare a Teramo era il mio obiettivo: grazie alla chiamata di Zauli e alla società"
TERAMO. "Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano..." così cantava Venditti nel 1991. Testo quanto mai adatto a descrivere la storia di Fabrizio Grilli, ex portiere e capitano del Teramo, che quest'anno dopo la sfortunata parentesi con la Folgore Veregra ritorna proprio a Teramo, pronto per debuttare nei Pro stavolta come allenatore. Grilli entra a far parte dello staff di Mister Zauli che lo ha fortemente voluto al proprio fianco per affrontare un campionato di Lega Pro che vedrà il Teramo inserito nel girone B.
Come è stato il tuo ritorno a Teramo? Quali sono le sensazioni di questa prima parte di preparazione?
"Il mio ritorno è stato fantastico, ho provato emozioni che non provavo da tempo. La stima e l'affetto dei tifosi sono rimasti invariati nonostante siano passati diversi anni e questo per me è motivo di orgoglio. La prima parte di preparazione è stata molto positiva, mi trovo a lavorare con due portieri come Rossi e Calore che hanno dimostrato fin da subito di avere molta voglia di fare e tanta umiltà e questo è fondamentale nel calcio attuale".
Lo scorso anno alla Folgore le cose non sono andate benissimo, chiudendo con la retrocessione. Quest'anno è arrivato un doppio salto di categoria per te. Quando è arrivata per te la chiamata del Teramo?
"Lo scorso anno è stato positivo nella prima parte nella quale tutto sembrava girare al meglio e riuscivamo a fare punti mentre nella seconda parte ci andava tutto storto, abbiamo raccolto pochissimi punti e purtroppo non siamo riusciti a mantenere la categoria. Il calcio è anche questo, ci sono momenti positivi da sfruttare e momenti negativi da affrontare cercando di uscirne vincitori, cosa che purtroppo non è avvenuta. La chiamata di Zauli,un grande uomo prima che un grande allenatore, è arrivata ad inizio estate ed ha rappresentato il miglior modo di ripartire dopo l'amarezza per la retrocessione. Tornare a Teramo è da sempre stato il mio sogno e grazie a mister e società sono riuscito a realizzarlo. Mi sono da subito inserito al meglio nello staff e spero che insieme riusciremo a fare bene".
Quali sono gli obiettivi di questo Teramo e i tuoi personali?
"Andremo ad affrontare un campionato insidioso perché di squadre attrezzate ce ne sono molte ma noi abbiamo tutte le carte in regola per fare bene e toglierci le nostre soddisfazioni. Il mio obiettivo primario è quello di fare bene qui a Teramo e ripagare la fiducia che hanno riposto in me".
Un grosso in bocca al lupo per questo ritorno mister.
"Crepi il lupo e Forza Teramo!".