Tenta di violentarla infilandosi ne letto di una giovane donna con la figlia al fianco, il caso finisce in tribunale. I fatti risalgono al 23 gennaio del 2020 nel quartiere Archi di Ancona quando il provvidenziale intervento di una pattuglia della polizia, chiamata da un vicino di casa che aveva sentito confusione, ha evitato che la situazione mutasse in tragedia. L’uomo si era introdotto nel letto della donna metre stava dormendo con la figlia di fianco e ave tentato di violentarla mettendogli la mano sulla bocca. La donna era riuscita a divincolarsi, ma lui era riuscito a raggiungerla e aveva terminato quello che aveva iniziato minacciandola di morte se avesse riferito quanto accaduto.
A distanza di quattro anni l’aguzzino, un 38enne originario del Bangladesh, è finito a Montacuto dopo la sentenza di condanna definitiva a 4 anni e 5 mesi di reclusione per violenza sessuale aggravata nei confronti della sua connazionale, minacce aggravate e violenza privata. L’ordine di carcerazione è stato eseguito mercoledì scorso dai poliziotti della Squadra Mobile di Ancona. La 27enne era arrivata in Italia dal Bangladesh, il giorno prima dell’episodio choc, per ricongiungersi al marito.