Belli: "Osimo Stazione salvo nello stadio della mia Ancona"
Il racconto pieno di emozioni del dirigente biancoazzurro
OSIMO STAZIONE. L'Osimo Stazione perde nella casa dell'Anconitana (il "Del Conero") ma può festeggiare la salvezza (in Promozione A) con un mese di anticipo.
"Un campionato che ci ha visto protagonisti, un traguardo, la salvezza, arrivata con un mese di anticipo - scrive su FB il dirigente dell'Osimo Stazione Andrea Belli - siamo orgogliosi di voi. Una sola parola per racchiudere un concetto, grazie! Mancava la ciliegina sulla torta. Ed eccola arrivata, la passerella al "Del Conero", uno stadio che ha visto la serie A e che, speriamo, ritorni nei palcoscenici che merita. Per me una giornata particolare. Io, tifoso dell'Ancona, ritorno da "avversario". Chi gioca "contro" l'Ancona non dovrebbe essere avversario. I dorici dovrebbero essere un punto di riferimento, noi tutti della provincia dovremmo essere tifosi dei biancorossi. Entro negli spogliatoi, percorro il tunnel, faccio la scalinata ed entro in campo. Il primo sguardo va verso la curva. È desolante vederla vuota e ritorno con la mente ai tempi che furono, come testimoniano le foto. Ancona, l'Ancona e il suo pubblico, il suo tifo, meritano di ritornare a giocare in altre categorie. Con tutto il rispetto, ma i derby che i dorici devono giocare, sono ben altri. Le emozioni devono ritornare a far battere i cuori biancorossi, come il gol immortalato in una di queste foto, non un gol qualsiasi, ma il gol, quello del nostro Ventura, figlio di Ancona".