Maranesi: "Telusiano meritava di più, ma non molliamo e ci rifaremo!"
Il presidente non nasconde la delusione, ma pensa già a ripartire sperando anche in un pizzico di buona sorte
MONTE SAN GIUSTO. Si è conclusa con la sconfitta nella semifinale play off, contro il Real Porto, la stagione agonistica del Telusiano che ha sperato fino in fondo di potersi giocare le chances di Prima categoria. Purtroppo la società del presidente Rolando Maranesi (foto), anche nel prossimo campionato dovrà accontentarsi di quella Seconda categoria che comunque negli ultimi anni l'ha vista sempre grande protagonista.
“Speravamo di poter dire la nostra fino in fondo – confessa il presidente – in virtù di una buona organizzazione societaria e di una rosa ben strutturata anche con alcuni giovani di valore, ma già con buona esperienze alle spalle. Purtroppo il calcio a volte risponde a logiche diverse da quelle che immaginiamo, ed anche se siamo stati sempre nelle posizioni di testa, non abbiamo avuto un andamento lineare, pur affrontando sempre le gare decisive nel migliore dei modi. A mio modo di vedere – continua Maranesi – meritavamo di raccogliere qualcosina di più nel corso della stagione regolare, alcune gare le abbiamo probabilmente sbagliate noi, ma in altre siamo stati molto sfortunati e non dimentico che in alcune circostanze abbiamo subito delle sviste arbitrali piuttosto evidenti".
"Alla fine la somma di questi fattori ci ha portato alla disputa di questo play off, che riassume abbastanza bene quello che è stato il nostro campionato. La gara l'abbiamo fatta noi, creando anche diverse occasioni da rete, siamo andati sotto con un rigore che reputo molto molto generoso, abbiamo sciupato le occasioni per pareggiare, subendo quindi la seconda rete che ha chiuso ogni discorso. Purtroppo è stata l'ennesima delusione – puntualizza il presidente – sono 3 anni di fila che disputiamo con scarsa fortuna i play off e speriamo che magari in futuro la sorte possa essere dalla nostra parte. Smaltito questo passaggio con calma valuteremo il da farsi, abbiamo la volontà di andare avanti anche nella consapevolezza che faremo fatica e che i tempi sono sempre più difficili, ma la nostra passione è immutata e sono certo che anche l'anno prossimo il Telusiano farà sentire la sua voce”.