Fair Play Forcese: capitan Flamini fa annullare un gol di mano!
L'arbitro torna intelligentemente sulla sua decisione dopo il colloquio con il calciatore.
FORCE. Vince con merito la Forcese nella seconda giornata del campionato di Terza categoria girone H. La compagine di mister Alfredo Sirocchi, passa a San Benedetto del Tronto sull'Atletico San Beach, ma al di la del risultato, seppure positivo, sono altri gli elementi sui quali vogliamo concentrare la nostra attenzione.
Dopo poco più di cinque minuti di gara e con il punteggio ancora sullo 0-0 iniziale, sugli sviluppi di un corner, la Forcese passa in vantaggio per una deviazione sotto porta di un suo giocatore, scoppiamo le proteste dei calciatori locali ed entra in scena il vero protagonista della giornata, il capitano Fabio Flamini (foto): “Sul cross dalla bandierina io non sono arrivato a colpire la palla – conferma il calciatore - ma un compagno dietro di me, istintivamente, ha allargato il braccio e deviato la palla stessa in rete. Immediate le rimostranze dei nostri avversari ed allora ho parlato con l'arbitro, spiegandogli lo sviluppo dell'azione, visto che lui probabilmente era coperto. Non me la sono sentita di chiudere gli occhi e far finta di nulla. Il direttore di gara, dimostrando intelligenza e buon senso, ha deciso giustamente di annullare la rete, abbiamo ripreso a giocare tranquillamente ed alla fine abbiamo vinto 2-0 ed è stato questo il premio più bello della giornata. Io credo – continua Flamini – che, specialmente a questo livello, il calcio debba essere sano divertimento e leale competizione sportiva, non ritengo di aver fatto nulla di speciale, niente di più del mio dovere di sportivo”.
Con Flamini abbiamo anche provato a capire gli obiettivi stagionali della Forcese, da tutti indicata come una delle migliori squadre del torneo:
“Veniamo da un'ottimo campionato, nel quale abbiamo sfiorato il salto in Seconda categoria, diciamo che vorremmo riprovarci – ci conferma il capitano – sappiamo che non sarà semplice e la concorrenza è durissima, ma il nostro intento è quello di essere protagonisti fino al termine. Abbiamo alle spalle una società solida ed organizzata, il gruppo è ben amalgamato e con qualche elemento di grossa caratura, il mister è una persona eccellente che conosce alla perfezione il suo lavoro, ci sono insomma tutti gli ingredienti per far bene. Dal far bene al vincere – conclude Flamini – la differenza comunque è enorme, ma è chiaro che lavoreremo al massimo delle nostre possibilità per poter regalare una soddisfazione a questo paese”.