Bonaventura, sarà lui l'uomo su cui punterà il Milan per il riscatto?
Una delle pedine che è più mancata a Gennaro Gattuso nella scorsa stagione è un vero e proprio marchigiano doc. Stiamo facendo riferimento a Giacomo Bonaventura (foto), il cui infortunio nella prima parte dell’ultima annata ha diminuito notevolmente le chance dei rossoneri di raggiungere la qualificazione in Champions League.
Adesso, con Giampaolo, la situazione è praticamente identica: si sta aspettando Bonaventura, dal momento che lo si ritiene uno dei calciatori in grado di fare la differenza fin da subito e garantire quell’inversione di rotta di cui questo Milan ha tanto bisogno. E la condizione di Jack, nato a San Severino Marche (MC), sta migliorando giorno dopo giorno.
Giampaolo punta sull’estro di Bonaventura per risollevarsi in classifica
Al punto tale che anche i tifosi del Milan sperano davvero che il ritorno in condizione di Bonaventura possa rappresentare la svolta per i rossoneri che, fino a questo momento hanno assolutamente deluso. Tutti si chiedono se il Diavolo possa tornare ai livelli che gli competono, ovvero in Champions. Riuscirà Giampaolo a invertire la rotta? Sul web ci sono tante piattaforme su cui si può scommettere questa clamorosa impresa e alcuni siti di casino online offrono anche dei bonus molto vantaggiosi per iniziare a puntare.
Tutti coloro che hanno la possibilità di vedere ogni giorno i rossoneri in allenamento sostengono che la condizione di Bonaventura stia crescendo a vista d’occhio e lui sia smanioso di poter portare il proprio contributo. È chiaro che il centrocampista marchigiano necessiti di giocare il più possibile per poter ritrovare una forma quantomeno accettabile.
Giampaolo gli ha già fatto riassaporare il campo nel match perso a Torino, inserendolo nel secondo tempo, ma adesso chiaramente il buon Jack ha bisogno di trovare continuità e di giocare con buona frequenza. D’altra parte, se ritrovasse la condizione dei giorni migliori, potrebbe essere l’asso perfetto per dare una mano alla squadra a riconquistare punti e gioco, sfruttando il fatto che può interpretare diversi ruoli, tra cui quello di mezzala e pure quello di trequartista.
Giacomo Bonaventura ha rimesso piede in campo dopo un’assenza durata praticamente un anno: l’ultima volta che aveva visto il rettangolo di gioco è stato il 25 ottobre, nella sconfitta che il Milan ha patito tra le mura amiche contro il Betis in Europa League. Da lì l’intervento per sistemare la lesione che ha colpito il suo ginocchio sinistro e poi la rieducazione e un ritorno che sembrava più che altro una maledizione.
Il ritorno in campo a Torino dopo quasi un anno
Dopo tanti mesi, il centrocampista di San Severino Marche, ha finalmente provato una sensazione quasi liberatoria, ovvero la possibilità di mettersi una volta per tutte alle spalle l’infortunio e poter riprendere in mano la sua carriera. Il tutto in una stagione che si preannuncia estremamente delicata per il Milan, anche in virtù del fatto che non è partita di certo con il piede giusto.
Un altro aspetto molto interessante da valutare è quello legato al suo contratto. Infatti, Bonaventura al momento è in scadenza: il suo contratto terminerà il 30 giugno 2020. Mancano ancora nove mesi ed è chiaro che il destino del centrocampista marchigiano sarà strettamente legato al suo percorso di recupero dopo l’infortunio. Soprattutto, il suo futuro a tinte rossonere.
Da registrare come ci sia stato un incontro tra la dirigenza rossonera e l’agente di Bonaventura, pochi giorni fa. Mino Raiola da una parte, Maldini e Boban dall’altra. Una situazione ideale per poter discutere delle rispettive intenzioni e previsioni e anche per cominciare a trovare un potenziale punto di intesa su cui raggiungere un accordo per il contratto.
Al momento, la volontà della squadra rossonera e quella di Bonaventura convergono, ovvero continuare insieme. È facile intuire come il Milan non abbia affatto intenzione di vedere il centrocampista marchigiano accasarsi in un’altra squadra a parametro zero.