Baldoni: "Sarà un anno duro per la Falconarese, ma cresceremo!"
A 4 anni dalla completa rifondazione la centenaria società punta a strutturarsi guardando con fiducia al futuro
FALCONARA MARITTIMA. Uno dei risultati più importanti nell'ultimo turno di Prima categoria (girone B), è senza alcun dubbio la vittoria in trasferta della Falconarese sul campo del lanciato Cupramontana. Un successo che se non risolve tutti i problemi, ha il merito almeno di rilanciare l'entusiasmo all'interno di un sodalizio dalla storia centenaria. Ne abbiamo parlato con il vice presidente Fabrizio Baldoni (foto).
“Tre punti molto importanti, innanzitutto per la nostra classifica un pochino deficitaria, ma anche perchè ottenuti contro una grossa squadra e su un campo sul quale due stagioni or sono – ricorda il dirigente – perdemmo una finale play off. E' stata una gara tutto sommato equilibrata, noi siamo stati più bravi a sfruttare le occasioni create e anche grazie alle parate del nostro portiere e ad un pizzico di fortuna, sempre indispensabile, siamo riusciti nell'impresa. Onestamente la loro pressione finale è stata notevole, ed unita all'incitamento del pubblico ci ha messo in difficoltà, bravi a resistere ma è chiaro che se fosse arrivato il pari non sarebbe stato uno scandalo, ma al tempo stesso è stata premiata la nostra tenacia. In questa prima parte di stagione – continua Baldoni – stiamo pagando duramente delle piccole sviste e degli errori che, uniti alla difficoltà ad andare in rete, hanno finito per farci precipitare fino in fondo alla classifica. Ora speriamo di risalire, fermo restando che il nostro obiettivo è il mantenimento di una categoria nella quale dobbiamo cercare di consoldirci per diventarne in futuro protagonisti".
"Questa società 4 anni or sono è stata completamente rifondata, ha avuto il merito di vincere abbastanza velocemente due campionati e quest'anno, consapevole delle difficoltà della Prima categoria, punta a fare esperienza, far crescere i suoi giovani, lavorare per una tranquilla salvezza, continuando a strutturarsi adeguatamente a livello societario. E' chiaro – ci dice ancora il dirigente – che in virtù della nostra storia centenaria, del nostro blasone, della nostra tifoseria e di un impianto tra i migliori della Regione, si lavora per crescere con la speranza di poter ambire nel medio periodo a qualche categoria superiore, pur consapevoli che sarà un'impresa difficile, ma allo stesso tempo assolutamente ricca di fascino. Abbiamo già capito che questo sarà un anno molto impegnativo, cercheremo di dare spazio ai più giovani che dovranno essere i punti fermi del nostro futuro, contiamo su di loro e abbiamo fiducia che possano crescere nel modo migliore. Ora siamo attesi da due gare casalinghe molto impegnative contro i Portuali Ancona, una delle grandi favorite e il Montemarciano, certamente saranno confronti durissimi – chiude Baldoni – ma possiamo affrontarli con uno spirito diverso e meno presione sulle spalle, provando ancora a muovere la nostra classifica”.