PRIMA D. Manni e Castorani fanno sorridere la Cossinea
Cossinea – Amandola: 2-1
COSSINEA: De Benedittis, Fiorino (75’ Catalini), Capriotti F., Carfagna, D’Angelo, Straccia, Di Lorenzo, Matera, Castorani, Manni, Ciotti (79’ Giudici). All. Volponi
AMANDOLA: Berardini, Fratini, Capuani, Mbengue, Trasatti (37’ Mignini), Paoluzzi, Minollini, Casali, De Vecchis, Suwareh (37’ Papa Ndiour), Fernandes Cardoso. All. Di Lorenzo
Arbitro: Buttafoco di San Benedetto del Tronto
Reti: 13’ Manni, 28’ Castorani (rig.), 95’ Mbengue
Note: 85’ espulso Paoluzzi
Cossignano – Prova di forza e di volontà della Cossinea che con un primo tempo giocato ad alto ritmo si porta sul doppio vantaggio, rischiando qualcosina nella ripresa, ma riuscendo comunque a fare suo il bottino. Prima mezzora con i locali che serrano le fila, mettendo in evidente difficoltà gli ospiti che subiscono il ritmo forsennato dei ragazzi di Volponi. Prima rete al 13’ con Walter Manni (foto) che da posizione defilata lascia partire un gran tiro che si infila sul secondo palo. L’Amandola prova a reagire ma non crea pericoli e prima della mezzora i locali raddoppiano: Castorani si incunea in area e subisce il fallo di Trasatti, calcio di rigore che lo stesso attaccante trasforma. Prima del riposo gli ospiti si fanno vivi con una punizione di De Vecchis ben respinta da De Benedittis, sul tap-in Paoluzzi non centra il bersaglio. Nella ripresa l’Amandola si getta in avanti con maggiore convinzione, riuscendo a creare, specialmente nelle mischie, dei pericoli per la porta avversaria. In due circostanze è spettacolare De Benedittis che toglie letteralmente il pallone dall’incrocio, in altre sono poco precisi gli ospiti che sbagliano anche da posizione favorevole. La gara nel finale si innervosisce e l’incerto ed inesperto arbitro, fatica terribilmente a portarla a termine. Gli ultimi minuti sono un battaglia, prima ne fa le spese Paoluzzi espulso per proteste dopo che gli era stato annullato un gol e nel recupero Mbengue di testa accorcia, ma per l’Amandola ormai è troppo tardi.