Aveva smesso, torna e segna: Ranieri Pirro stoico!
L'ex giocatore professionista, la cui carriera è stata condizionata dagli infortuni, in estate è ripartito dalla Pennese. Sabato il primo gol
E' tornato al gol lui che di gol si è sempre cibato, anche in categorie importanti come la C1 ai tempi della Fermana nel triennio 2003-2006. Originario della Campania, vive nel Fermano (a Rapagnano) e si è rimesso in gioco in Seconda categoria (girone F) con la Pennese, segnando sabato scorso il primo gol dopo un periodo non certo fortunato.
Ranieri Pirro (foto, vedi scheda), 36 anni, ha avuto una carriera condizionata da troppi infortuni al punto che aveva di fatto lasciato per sempre il calcio giocato. "Vero, avevo smesso - ci racconta Pirro, ex Turris, Juve Stabia, Ischia Isolaverde, Sangiustese, Fossombrone e Venezia tanto per citare alcune sue ex squadre - un po' per la rottura del crociato e un po' perché sapevo che era difficile combinare il calcio con il lavoro, poi mister Mora insieme alla società della Pennese hanno deciso che era il caso che io continuassi. Ma dopo tre anni di inattività erano consapevoli che il rientro non sarebbe stato a breve ma c'era da aspettare un po', il riavvio muscolare non è stato facile, ho avuto una serie di complicanze tra stiramenti e contratture... ".
Poi finalmente il campo (e il ritorno al gol): "Ancora non sto benissimo - ammette - sabato ho avuto una ricaduta su uno stiramento avuto in mezzo a queste partite, l'età è quella che è e sapevo che non era facile rientrare ma il richiamo per questo sport è stato come sempre più forte. La Pennese? E' una società composta da giovani ambiziosi e questo fa sì che la squadra trovi i giusti stimoli partita dopo partita per raggiungere i suoi obiettivi".