Mongiello: "Questa lunga sosta può complicare il cammino dell'Osimana"
Il bomber giallorosso è convinto che la squadra possa disputare un gran finale di stagione e puntare all'Eccellenza. Gli stop imposti dal Coronavirus potrebbero intralciare il percorso
OSIMO. Dopo un inizio di stagione probabilmente al di sotto delle aspettative, in questa fase finale sta facendo sentire la sua voce anche l'Osimana, una delle protagoniste del campionato di Promozione (girone A). Insieme all'attaccante Carlo Mongiello (foto), abbiamo provato a fare un bilancio sul campionato della compagine giallorossa.
L'inizio di stagione è stato un po' balbettante, quali le cause a tuo giudizio?
“Anche se la nostra è una squadra con grandi ambizioni, non dobbiamo dimenticare che l'organico in estate è stato molto rinnovato e necessitava di qualche settimana per amalgamarsi al meglio. Inoltre abbiamo avuto il problema del campo di gioco, con l'indisponibilità del Diana, siamo stati costretti a lavorare su tanti terreni diversi e questo non ci ha certo facilitato. Da qualche settimana possiamo lavorare sul nuovo sintetico per gli allenamenti e mi pare che i frutti si stiano vedendo”.
Anche l'avvicendarsi di 3 allenatori diversi, certo non vi ha aiutato.
“E' evidente che ognuno porta i suoi metodi di lavoro e la sua personalità, ci siamo sempre adeguati abbastanza in fretta, ma è chiaro che qualche difficoltà l'abbiamo avuta. Dall'arrivo di mister Mobili la situazione si è stabilizzata, abbiamo trovato una quadratura e anche a livello di risultati siamo migliorati molto”.
Si può dire che a gioco lungo certi valori stanno venedo fuori?
“Noi eravamo consapevoli sin dall'inizio di essere una squadra forte, per tanti motivi le cose per un certo periodo non sono andate per il verso giusto. Stiamo recuperando, siamo in zona play off e ora l'obiettivo deve essere quello di fare il meglio possibile”.
Il primo posto sembra lontano, puntate tutto sui playoff?
“Noi puntiamo sempre a vincere e a dare il massimo in ogni confronto, è ovvio che per il primo posto le speranze sono ridotte al lumicino, ma l'obiettivo del gruppo e della società resta quello di raggiungere l'Eccellenza. Se non ci riusciremo direttamente, vorrà dire che proveremo a salire passando attraverso i playoff, che restano una lotteria ma sono sempre molto affascinanti”.
Per la prima volta ti confronti nel girone A della Promozione, qual'è il tuo giudizio su questo torneo?
“Tutte le squadre hanno grande organizzazione a livello di gioco e in campo si vedono sempre delle belle partite. Regna un grande equilibrio e le gare non sono mai scontate, si può vincere o perdere con chiunque, bisogna sempre affrontare gli avversari con grande determinazione”.
Nel prossimo turno, salvo improbabili novità, avrete ancora un turno di stop a causa del Coronavirus, come state vivendo questa fase?
“Si dovremmo andare a Pesaro ad affrontare il Villa San Martino, ma non credo che si giocherà. Sinceramente è un problema, perchè saltare un turno al limite ci può stare, ma quando poi ci sono due settimane senza gare ufficiali e praticamente con l'impossibilità di organizzare delle amichevoli, diventa dura. In fondo siamo dei dilettanti e restare tanto tempo concentrati, senza poter scendere in campo non è semplice, ma non possiamo far altro che accettare le decisioni che ci vengono imposte. Speriamo che tutto si risolva per il meglio e a breve e si torni a giocare al calcio, non vedo l'ora di lasciarmi alle spalle questo brutto periodo”.
Il tuo score stagionale parla di 12 reti realizzate, puntare a quota 20 lo ritieni possibile?
“Reti ne ho sempre fatte, certo con 7 gare da disputare arrivare a 20 reti mi sembra un traguardo difficile, ma non mettiamo limiti alla Provvidenza. Io mi auguro di fare ancora dei gol che possano essere determinanti nel cammino dell'Osimana verso quell'Eccellenza che resta il sogno di tutto l'ambiente giallorosso”.