Massi tuona: "Calcio locale nell'incertezza. Chiusi pure gli uffici!"
Stop ai dilettanti, il presidente del Porto d'Ascoli Vittorio Massi (foto) esce fuori dal coro: "Ci siamo adeguati alla Lombardia - dichiara al Corriere Adriatico - giudico molto negativamente questa presa di posizione da parte dei nostri vertici federali. Prima di decidere avrei aspettato lo sviluppo delle cose ma forse siamo stati influenzati dalla strada intrapresa dalla Figc lombarda.
Il vero problema sono state le scelte operata dalla governance calcistica locale che, di fatto, non ha mai preso posizione e oggi ci troviamo gli uffici addirittura chiusi con le società nell'incertezza più totale. Come si fa a non comprendere che ogni regione ha una situazione a sé e che se si blocca lo sport all'aria aperta come il calcio è finita per tutti? Personalmente sarei rimasto in attesa e, se ci fossero state le possibilità, a scadenza del Dpcm (il 24/11) sarei ripartito".