Leonardo Zira festeggia il primo gol in Serie D: "Una grossa emozione"
“Il mio obiettivo è salire di categoria. E perché no, giocare in Serie D con la maglia del Porto Sant’Elpidio” aveva affermato qualche mese fa Leonardo Zira (foto). Detto fatto. L’attaccante, 10 gol per lui nella passata stagione con la maglia del Monturano Campiglione, ha messo a segno anche la prima rete personale nella massima serie dilettantistica. Sul campo del Vastogirardi, il colpo di testa risolutivo di Zira in pieno recupero ha consentito al Porto Sant’Elpidio di pareggiare la partita e di muovere la classifica.
“La settimana scorsa ho fatto il mio esordio nel campionato di Serie D, contro il Vastogirardi ho messo a segno il primo gol – dice Leonardo Zira – E’ stata una grossa emozione, un gol molto importante, arrivato nelle battute conclusive della partita. Ci ha consentito di portare a casa un punto, eravamo andati due volte in svantaggio. Avevo mancato precedentemente due occasioni, mi è arrivato un cross di Manari, ho tagliato verso la porta e ho messo dentro il pallone di testa. L’anno scorso mi sono allontanato da Porto Sant’Elpidio per la prima volta – racconta Zira – Fin dal primo momento tanta è stata la voglia di tornare per poter giocare da protagonista con la squadra della mia città. Sapevo che ci sarebbe voluto del tempo, ho cercato di migliorarmi giorno dopo giorno. Adesso ho la fortuna di giocarmi le mie possibilità”.
L’obiettivo lo hai raggiunto. Quale è il tuo sogno?
“Il sogno nel cassetto è quello di diventare professionista. So bene che bisogna lavorare duro, comporta molti sacrifici, ma cercherò in tutti i modi di realizzarlo”.
Ad appena 20 anni tutto può succedere. Quel che è certo è che Zira vede molto bene la porta.
“Non penso solo a fare gol. Mi metto a disposizione della squadra, soprattutto cerco di seguire le indicazioni del mister. Il compito di un attaccante è fare gol, più ne arrivano, meglio è per la squadra”.
Il Porto Sant’Elpidio quali traguardi si è prefissato?
“Il nostro obiettivo è la salvezza, vogliamo raggiungerlo il prima possibile. Siamo una squadra giovane, partita in ritardo. Molti ci davano per spacciati prima di iniziare. Siamo venticinque ragazzi ambiziosi, con tanta voglia di fare e di stupire. Abbiamo alle nostre spalle uno staff da Sere A, vogliamo far bene, essere una sorpresa”.