Paolo Tortelli e Claudio Labriola: "Prima la salute, poi il calcio"
Un segnale importante lanciato dai due giocatori del Tolentino
Montegiorgio-Tolentino del 10 dicembre 2019. Dopo 15 minuti di gioco violento scontro tra Paolo Tortelli (foto a sinistra), centrocampista classe 1995 del Tolentino con un giocatore rossoblù e grandissima preoccupazione tra la famiglia (presente allo stadio), la fidanzata Sara, tutti i compagni di squadra, avversari e i tanti amici e il suo paese Potenza Picena. Ricoverato all'ospedale di Fermo la diagnosi è doppia frattura cranica. "11 giorni di terapia intensiva, di cui 8 in coma, 3 giorni in neurologia. Sono stati momenti difficili con molta apprensione, ma grazie a tutti sono uscito e posso dire, ora sto bene". Queste sono le toccanti parole di un uomo, dotato di valori inestimabili, poi giocatore che può ricoprire innumerevoli ruoli, infine non per ordine di importanza figlio esemplare con affianco Genitori molto partecipi e uniti.
Altra data storica per è senza dubbio il 27 settembre 2020 prima di campionato a Porto Sant'Elpidio riesordio da titolare per Paolo e, oltre alla vittoria è stata grande una grande gioia per tutti rivederlo lottare in mezzo al campo, dopo periodi molto tristi e pieni di angoscia. Oltre al Covid è stata un'autentica liberazione per tutto l'entourage cremisi e per il mondo del calcio. Il pensiero conclusivo di Tortelli è: "La salute prima di tutto, uso della mascherina, distanziamento, poi viene il divertimento e la passione calcistica".
Claudio Labriola (foto a destra), classe 1983, difensore centrale forte, esperienza da vendere soprattutto ai più giovani, anche lui si associa al compagno. Claudio ha subìto un grave lutto familiare, ha perso la mamma Teresa. Era la vigilia della trasferta di Rieti e per tutto il clan cremisi è stata una gran mazzata, pensare il giorno alla partita senza il suo pilastro difensivo. Il giorno successivo, il blitz in terra laziale era tutto per Claudio e i compagni gli hanno dedicato i tre punti Il 37enne al termine di Tolentino-Pineto di domenica primo novembre ha lasciato un messaggio: "Salute prima di tutto, uso corretto della mascherina, distanziamento sociale, per poi infine passioni e divertimento". Non trascurando l'ipotesi di uno stop al campionato di Serie D nel mese di Novembre.
(Diego Cartechini)