Celani e Leonetti: "No al modello Veneto. Surreale e penalizzante"
Il presidente degli Orsini Monticelli ed il dirigente del Real Virtus Pagliare liquidano come improponibile l'idea di disputare il solo girone di andata
Non sembra riscuotere approvazioni il “modello Veneto” prospettato per una eventuale ripartenza dei campionati regionali. Al coro di quanti ritengono penalizzante un torneo limitato alle sole gare di andata, si aggiungono anche due dirigenti del girone E di Prima categoria che abbiamo contattato.
Tonino Celani (foto a sx), presidente degli Orsini Monticelli, liquida come una pessima idea quella circolata negli ultimi giorni. “A mio giudizio è necessario avere dei tempi certi ed eventualmente riformulare i gironi in base al numero di gare da poter effettivamente disputare. Il campionato dovrebbe essere strutturato con gare di andata e ritorno. Se i tempi, come sembra, fossero stretti molto meglio un torneo con meno squadre, piuttosto che il solo girone di andata. Quanto meno si eviterebbe lo sbilanciamento tra le partite in casa ed in trasferta che dovrebbero essere di pari numero. Tuttavia ritengo sia prematuro affrontare questo discorso, almeno fino a quando non ci sarà la certezza di una ripartenza in totale sicurezza”.
Mario Leonetti (foto a dx), dirigente della Real Virtus Pagliare non credo ci siano le possibilità di una ripartenza in tempi brevi. “E’ ovvio che per quanto amiamo questo sport, ognuno di noi vorrebbe partire il prima possibile, ma attualmente non mi sembra ci siano i presupposti per scendere in campo nella massima sicurezza. Se si dovesse optare per la disputa del solo girone di andata, la troverei una soluzione surreale, al limite dell’assurdo che finirebbe per scontentare tutti. Aspettiamo intanto di vedere come evolve la pandemia a livello nazionale, ma purtroppo non credo che i tempi per un eventuale vaccino saranno brevissimi. In considerazione di tutto ciò, più che al modello veneto penserei ad annullare la stagione e guardare già al prossimo settembre. Purtroppo non vedo altre soluzioni”.