Le proposte del Rapagnano per rilanciare il calcio dopo la pandemia
La piccola società dell'entroterra fermano auspica che la dirigenza, che sarà eletta il prossimo 9 gennaio, imprima un deciso cambio di marcia a tutto il movimento regionale
RAPAGNANO. Riceviamo e pubblichiamo integralmente una lettera che ci è stata inviata dalla società del Rapagnano (Prima categoria D). La missiva mette in evidenza le difficoltà che ogni giorno devono affrontare le piccole società, investite da una pandemia che sta stravolgendo tutto ciò che ci circonda. E’ il punto di vista di un mondo del calcio in difficoltà che prova a far sentire la sua voce e lanciare le sue proposte costruttive.
Anche noi del Rapagnano Calcio vorremmo dire la nostra in merito all’attuale situazione del calcio e dello sport dilettantistico in generale. Far capire a tutti come una piccola società come la nostra sta affrontando questo periodo di pandemia, tra difficoltà economiche, di lavoro e di salute…che comunque resta sempre la cosa più importante. E’ da quando ci fu il primo lookdown che si va avanti senza aver sentito le voci delle varie società sul territorio. Sono state prese delle iniziative, che spesso hanno stravolto il Regolamento Federale (promozioni e retrocessioni ), con comunicazioni tardive, incomprensibili e di difficile applicazione. Basti solo pensare ai vari D.P.C.M. sanitari, ed ai modi e ai tempi d’inizio della stagione 2020/2021. Qualcuno ha fatto delle proposte ancora più stravolgenti per il regolamento, come ad esempio fare un campionato di solo andata, pur di portare a termine la stagione nei tempi stabiliti. Il tutto senza considerare che la maggior parte delle società ha già pagato iscrizioni e tesseramenti per intero.
Altro passaggio cruciale che il Comitato Marche della L.N.D. si appresta a vivere sono le elezioni del presidente, dei consiglieri e delegati per i prossimi quattro anni. Visto quanto è accaduto, questo dovrebbe essere l’anno zero, l’anno del cambiamento, delle novità, e delle elezioni realmente combattute. Per diversi anni infatti c’è sempre stato un solo candidato e si votava per alzata di mano. Stavolta i candidati alla carica di presidente sono ben tre, due provenienti dal vecchio consiglio e uno appoggiato sempre da un vecchio consigliere. Sembra evidente che il reale cambiamento possa arrivare solo dai nuovi Consiglieri, che verranno democraticamente eletti attraverso il voto. Chi avrà l’onore di rappresentarci dovrà pertanto tenere conto delle proposte e delle richieste fatte dalle società. Ne elenchiamo alcune che sono emerse, in questo lungo periodo di stop, nei confronti che abbiamo avuto con altri dirigenti.
- Rivedere con le varie istituzioni il sistema fiscale e sanitario che complessivamente finiscono per gravare in maniera enorme sui bilanci.
- Maggiore ascolto, partecipazione e condivisione delle problematiche esposte dalle società.
- Riunioni ed incontri, anche più frequenti, specie con il settore arbitrale, per una crescita costruttiva e condivisa di tutto il movimento.
- Organizzare dei corsi di formazione e degli incontri con dirigenti delle società di ogni categoria.
- Collaborare economicamente e materialmente per far crescere e creare nuovi settori giovanili.
- Organizzare una rappresentanza territoriale di dirigenti di tutte le categoria che possa interagire con il Comitato.
- Avere una segreteria più presente, più disponibile ed aperta alle problematiche delle società, specialmente nel periodo di inizio stagione (vedi tesseramenti e cartellini).
- Maggior controllo sulla reale efficienza e sicurezza degli impianti sportivi (vedi omologazioni e rapporti con le istituzioni proprietarie degli impianti).
- Una novità sarebbe la presenza (una tantum) del presidente o dei suoi collaboratori nelle sedi e sui campi delle società, in modo da rendersi conto dei sacrifici che fanno presidenti e dirigenti appassionati di calcio, per gestire al meglio le strutture.
Siamo consapevoli che il futuro che ci attende non sarà semplice, ma se saremo uniti riusciremo a venir fuori da questa situazione senza precedenti.
Cordiali saluti a tutti e Buon Anno 2021 (sperando che sia migliore di quello che sta finendo).