De Marco: "A Castel di Lama per far bene. Lo devo a mister e società"
L'esperto attaccante, autore sabato scorso di una eloquente tripletta, apprezza molto il lavoro della dirigenza e spera di vivere una stagione da protagonista
CASTEL DI LAMA. E’ senza alcun dubbio uno degli uomini di maggior classe del girone D di Prima categoria. Parliamo di Carlo De Marco (foto), attaccante del Castel di Lama e autore della tripletta decisiva, nella vittoriosa gara di sabato sul campo dell’AFC Fermo.
Sei un grande bomber, ma tre reti in una gara crediamo che anche per te sono un evento?
“Infatti non mi è capitato spesso, questa è la seconda volta. Ricordo l’altra tripletta nel campionato di Eccellenza quasi 10 anni fa, vestivo la maglia dell’Atletico Piceno ed affrontavamo il Montecchio. Curiosamente due realtà che ora non esistono più”.
Un inizio di stagione che non ti ha visto subito protagonista, quali i motivi?
“Dopo quasi due anni di stop ed una carriera lunga e piuttosto logorante, non è facile trovare la forma giusta. Inoltre, quando tutto stava procedendo per il meglio, nell’ultimo minuto di un’amichevole alla vigilia del campionato, ho subito un infortunio muscolare. C’è voluto più di un mese per guarire e poi il tempo di rientrare in condizione”.
Ora però mister Poli potrà contare su una carta in più.
“Lo spero di cuore. A Fabio mi lega una lunga amicizia, siamo anche vicini di casa, e mi farebbe piacere dargli una mano. Stiamo lavorando bene, il gruppo è solido, c’è unità d’intenti e voglia di far bene, speriamo di vivere una stagione importante”.
Un bel primo posto ed un approccio molto positivo con la tua nuova realtà. Cosa ci puoi dire in proposito?
“Mi sono trovato subito benissimo in questa squadra. Come dicevo un ambiente sano nel quale si lavora bene. Inoltre ho conosciuto una società molto seria, formata da persone speciali che fanno tantissimo per noi. Dei collaboratori disponibili, sempre presenti, non ci fanno mancare nulla e ci riempiono di attenzioni. Per non parlare dei massimi dirigenti, ovvero Pietro Ciotti ed il presidente Luigi Alesi, un trascinatore incredibile sempre vicino a noi con il suo supporto ed i suoi incoraggiamenti”.
Sembra chiaro che il vostro obiettivo è puntare in alto, è così?
“Non credo che possiamo nasconderci, abbiamo alle spalle una società organizzata ma anche ambiziosa. Ci teniamo a far bene e lottare fino al termine per i posti che contano, crediamo di avere le carte in regola per essere protagonisti, fermo restando che dovremo fare i conti con tante realtà importanti”.
Quali sono a tuo giudizio le squadre più pericolose?
“Abbiamo affrontato l’Azzurra Mariner e mi ha fatto un’ottima impressione, incroceremo a breve l’Orsini Monticelli, conosco i suoi giocatori e mi pare un ottimo complesso. Mi hanno colpito favorevolmente anche la Cuprense, molto giovane e con tanta qualità e il Piane MG, un buon gruppo con alcune individualità notevoli”.
Conosci poco la categoria per aver sempre giocato campionati più importanti, cosa ti ha colpito di più in questo inizio di stagione?
“Il gran numero di belle squadre. Tutti hanno diversi giocatori di categorie superiori ed un’organizzazione notevole, degna di campionati ben maggiori. Inoltre mi hanno colpito favorevolmente anche gli impianti, la maggior parte dei quali non hanno nulla da invidiare a quelli di Promozione o di Eccellenza. Davvero un bel campionato che speriamo ci possa regalare delle soddisfazioni. Sarebbe magnifico per noi, ma soprattutto per le tante persone che, con il loro entusiasmo e la loro passione, ci fanno vivere questi magnifici momenti di sport e di vita”.