TRODICA. Dopo essere stato per molti anni protagonista e faro del centrocampo, il capitano del Trodica, Paride Marcaccio saluta la compagine biancoazzurra.
L'esperto centrocampista ha accettato la corte dell'Elpidiense Cascinare, ma prima di indossare la casacca rossoblù, ha voluto dedicare parole al miele per una piazza da cui ha ricevuto molto.
«Non avrei mai pensato di lasciare Trodica.
È difficile trovare le parole giuste per salutarvi, ci sono di mezzo tanti anni e tante emozioni, tutte assieme.
Sono settimane che cerco le parole giuste ma non riesco a dire qualcosa che non avrei mai voluto dire, ma oggi è il giorno dei saluti.
Pensavo che saremmo stati insieme ancora più anni, ma il destino ci mette su strade diverse.
Ringrazio la città di Trodica perché per quasi 9 anni mi ha fatto sentire come a casa mia. Ringrazio tutti coloro che mi hanno aiutato e accompagnato in questi 8 anni, dal primo all’ultimo, dalle Teste Matte alle persone che lavorano dentro la società, tutti.
Ringrazio ogni tifoso che ho incontrato per strada e per ogni parola d’affetto, ringrazio la dirigenza per la fiducia datami e per essermi sempre stata vicina, ringrazio i miei compagni per le esperienze vissute insieme. Grazie per avermi sostenuto nei momenti difficili. Non dimenticherò mai tutto ciò che mi avete fatto vivere: ogni partita, ogni vittoria, ogni sconfitta, ogni gol, ogni esultanza.
Con voi sono cresciuto, ho imparato, ho vissuto e ho sognato. Sono stati 8 anni di gioie e soddisfazioni che nessuno ci toglierà mai.
Indossare questa importante maglia insieme alla fascia da capitano è stato uno dei più grandi orgogli della mia vita.
Ho lasciato il cuore in ogni partita giocata e sono orgoglioso di essere stato il capitano del Trodica, un’esperienza che rifarei altre mille volte.