ROMA. Una svolta attesa da anni e che finalmente sembra poter diventare raltà, quella riguardante la possibilità degli allenatori dilettanti di riaccasarsi dopo essere stati esonerati.
La Federazione Italiana Giuoco Calcio, La Lega Nazionale Dilettanti e L'Associazione Italiana Allenatori Calcio hanno firmato ieri, martedì 11 ottobre, un protocollo d'intesa che si può definire storico.
Infatti da questa stagione: l'allenatore/Allenatrice esonerato/a prima del 30 novembre 2022 da una società associata alla LND o da società di Puro settore giovanile avrà la facoltà, in deroga alla normativa vigente, di tesserarsi e svolgere attività per altra Società nel corso della stessa stagione sportiva, a condizione che la nuova società partecipi ad un girone diverso o ad un Campionato diverso da quello a cui partecipava la società che ha esonerato il tecnico.
Tale deroga non opera per gli allenatori/allenatrici esonerati dalla conduzione di squadre partecipanti alla attività giovanile di base.
La disposizione verrà tempestivamente pubblicata in un apposito Comunicato Ufficiale LND (in modifica del punto 14 lettera (f) C.U. n. 1 LND).
Una manovra delle istituzioni calcistiche che rende giustizia ai tanti allenatori italiani che, anche se esonerati, avranno comunque la possibilità di continuare a svolgere la propria passione altrove piuttosto che stare a guardare fino al termine della stagione agonistica.