Profumo di vetta per l'Urbino grazie al gol del 16enne Sergiacomo
Amati: "Il ragazzo è cresciuto nel nostro settore giovanile. E' la conferma che questa società punta a far crescere i propri ragazzi"
URBINO. Con la vittoria a Porto Sant'Elpidio arrivata in 'zona Cesarini' l'Urbino si conferma una splendida realtà nel campionato di Eccellenza. In classifica si sente il profumo della vetta (è a -1 dall'Atletico Ascoli). A segnare la rete vincente il giovane Davide Sergiacomo (foto), classe 2006. "Sapevamo – il commento del Ds Francesco Amati a Il Resto del Carlino – che non era una partita facile, contro una squadra bisognosa di punti per risalire la classifica, ma questo Urbino ha dimostrato di meritare la posizione che ha. Un Urbino con un grande gruppo, quel valore che fa la differenza in una squadra. Partita dominata sotto il punto di vista del gioco: il Porto S’Elpidio ha avuto una sola situazione per impensierire Fiorelli mentre noi abbiamo avuto almeno 7-8 palle gol. Sono molto contento e orgoglioso, non solo io ma tutta la società il mister e lo staff per la vittoria perché il gol è arrivato dal giovane Davide Sergiacomo 2006, ragazzo cresciuto nel settore giovanile urbinate, conferma che questa società punta a far crescere i propri ragazzi. Continuiamo questo trend positivo di risultati, cosa non facile, ma mister Ceccarini saprà come gestire la squadra al meglio".
Tra una notizia positiva ce ne sono due negative: nel corso della partita ci sono stati un paio di infortuni seri per l'Urbino, il primo Tamagnini, portato in ospedale per la rottura del radio, e al 90’ è uscito Boccioletti, ancora da valutare la situazione.