SETTEMPEDA. Crescenzi: "Un finale al massimo delle nostre possibilità"

SAN SEVERINO MARCHE. E’ una Settempeda tutto sommato in linea con le previsioni, quella che si appresta ad affrontare le ultime gare del girone C di Prima categoria. Reduce dal successo nel derby con la Folgore Castelraimondo, la squadra del presidente Marco Crescenzi (foto), punta a disputare un grande finale di stagione. Le sue parole:
Partiamo dall’avvicendamento in panchina della settimana scorsa, come è maturato?
“Premetto che con Emanuele Ruggeri abbiamo iniziato alcuni anni fa un percorso che ci ha visto crescere notevolmente. Lo abbiamo portato avanti con convinzione e non essere riusciti a completarlo è una mezza sconfitta per tutti. Diciamo che da alcune settimane la squadra non si esprimeva più ai livelli consueti. La brutta sconfitta di Montecosaro, nella quale possiamo dire di non essere scesi in campo, ci ha fatto riflettere. Il mister è stato il primo a mettersi in discussione, abbiamo parlato pacatamente, ci siamo confrontati ed abbiamo convenuto, per il bene della società, che non ci fossero le condizioni per proseguire”.
Come è spuntato il nome di Antonello Mancini?
“Noi non avevamo in animo di separarci da Ruggeri e sinceramente quando abbiamo deciso di guardarci attorno, eravamo anche un tantino spiazzati. Ruggeri ha rappresentato molto per la Settempeda, è una bandiera, e non era facile trovare qualcuno all’altezza. Qualche amico, sempre dell’ambiente calcistico, ci ha fatto il nome di Antonello Mancini, non conoscendolo personalmente abbiamo chiesto qualche referenza e devo dire che sono state tutte ottime. Poi ci siamo conosciuti di persona e dubbi non ce ne sono più stati”.
Una buona impressione sin da subito?
“Persona seria, pacata, precisa, ottimo conoscitore del calcio, ma pronto a calarsi senza problemi in un ambiente che conosce poco, anche per questioni logistiche, come il nostro campionato. Già dai primi approcci abbiamo capito che era l’uomo adatto per noi, almeno dal punto di vista umano. Sotto il profilo tecnico avrà modo di farsi apprezzare, ma l’avvio è stato più che buono e già questo ci conforta. Ricordiamo che nelle ultime stagioni è stato il vice di Senigagliesi alla Mariglianese (Serie D) e questa esperienza ha senz’altro aumentato il suo bagaglio di conoscenze e la sua consapevolezza”.
Che obiettivi vi siete dati con il nuovo mister?
“Noi siamo consapevoli di avere un organico di qualità, pensavamo e pensiamo che un posto nei play-off dovrebbe essere alla nostra portata. Vorremmo provare a mantenere l’attuale posizione e se fosse possibile anche migliorarla. Nelle prossime gare questo deve essere il nostro obiettivo, considerando anche che manca ancora il confronto diretto con l’Appignanese, ora avanti a noi di 2 punti. Insomma un finale intrigante, ancora aperto ad ogni soluzione, ma nel quale intendiamo competere al meglio delle nostre possibilità”.
