ELP.CASCINARE. La vittoria di una società che ha creduto in se stessa
Una stagione trionfale anche per mister Buratti che però lascia per salire in Eccellenza
CASCINARE. Torna a respirare l’aria fresca della Promozione l’Elpidiense Cascinare che, dopo alcune buone stagioni in Prima categoria, tornerà a disputare un campionato che l’ha vista spesso protagonista. Insieme a un dirigente di primissimo piano della società come Giovanni Renzi, abbiamo fatto il punto su una stagione che ha visto sempre la compagine calzaturiera in grande evidenza.
Partiamo dalla scorsa estate quando la vostra rosa è stata subito indicata come la più competitiva del girone. E’ difficile giocare con tutti gli occhi puntati addosso?
“Obiettivamente non è semplice, la pressione è enorme e tutte le avversarie danno il meglio quando le affronti. Mettiamoci anche che dovendo inserire numerosi nuovi giocatori, il gruppo doveva trovare la giusta quadratura ed era inevitabile qualche sofferenza iniziale. Pian piano siamo cresciuti e da dicembre in poi abbiamo quasi sempre condotto, dimostrando di avere le qualità per vincere”.
C’è stato mai un momento nel quale avete avuto la sensazione di non farcela?
“Siamo sempre stati convinti di avere una buona squadra, costruita per far bene e, nel massimo rispetto delle nostre principali avversarie: Camerino, Settempeda e Appignanese, abbiamo sempre fatto la corsa su noi stessi. Il girone C ha dimostrato ancora una volta di essere molto impegnativo, non consentendo distrazioni. Forse se vogliamo trovare un momento di svolta dobbiamo andare alla gara con l’Urbis Salvia. In quella circostanza, forse inconsciamente, abbiamo un pochino sottovalutato il confronto consentendo al Camerino di riportarsi in testa. Quella sconfitta ci è servita però da lezione, nei giorni seguenti i ragazzi hanno preso maggiore consapevolezza delle loro possibilità e da li in avanti siamo stati praticamente perfetti”.
Quando si vince è giusto dispensare elogi, chi ti senti di ringraziare in modo particolare?
“Voglio fare un plauso al mister e alla squadra che hanno affrontato con serietà la stagione, come dicevamo prima non è facile vincere quando tutti ti aspettano al varco. Quindi grande onore al gruppo squadra. Sottolineo però con grande orgoglio anche i meriti di una società che ha fatto in pieno il suo dovere, dimostrando di avere un'organizzazione di alto livello. Tutti abbiamo creduto in questo progetto e lo abbiamo portato avanti con passione, cercando di curare anche i minimi dettagli. Ringrazio di cuore tutti i dirigenti e i collaboratori che hanno dato il meglio di loro stessi in ogni circostanza. Se siamo tornati in Promozione l’elogio più grande lo meritano loro per l’impegno, la dedizione e l’attaccamento a questa società. Quando a dicembre abbiamo irrobustito la rosa con Ciaramitaro e Doci, nessuno si è tirato indietro, è stato un grande sacrificio ma ne è valsa la pena”.
Ora finirete la stagione, festeggerete, ma cosa bolle in pentola per il prossimo campionato?
“Già giovedi prossimo avremo una importante riunione a livello di Direttivo per gettare le basi in vista del prossimo campionato. L’intento in primis è quello di rafforzare la compagine societaria con qualche ingresso di rilievo, è indispensabile crescere sia a livello numerico, sia a livello economico per affrontare nella maniera adeguata un campionato importante come la Promozione. Avevamo già in programma una ristrutturazione piuttosto profonda, vogliamo organizzarci ancora di più e meglio, con l’obiettivo di non farci trovare impreparati in vista di una stagione molto impegnativa”.
Chiudiamo con mister Roberto Buratti, grande artefice di questa cavalcata. Circolano voci che lo vogliono lontano dalla vostra società nella prossima stagione, c’è qualcosa di vero?
“Il mister ci ha già comunicato che nel prossimo campionato non sarà con noi. Ha la possibilità di fare un passo importante per la sua carriera, probabilmente in qualche squadra di Eccellenza, e sinceramente non ce la siamo sentita di fermarlo. Noi non possiamo far altro che ringraziarlo per quanto ha fatto per l’Elpidiense Cascinare, aiutandoci ad andare avanti e mettendo tutto se stesso in questa avventura. Mister Buratti è stato fondamentale per noi e gli auguriamo il meglio per il suo futuro. Per quanto ci riguarda, dopo la prossima riunione societaria avremo certamente le idee più chiare sul da farsi, e vedremo come muoverci anche in merito alla nuova guida tecnica”.