Maxi squalifiche dopo il play-out Mozzano City - Forcese

Mano pesante del Giudice Sportivo sul Mozzano City dopo il play-out di Seconda Categoria che è costato la retrocessione in Terza Categoria per mano della Forcese. Oltre alle ammende per un totale di 400 euro, sono state inflitte diverse e lunghe squalifiche.
Ad un dirigente: Inibizione a svolgere ogni attività fino al 31/12/2023. Perché, al termine della gara, spingeva con forza il portiere avversario contro il cancello del recinto di gioco. Successivamente teneva un comportamento gravemente irriguardoso ed intimidatorio nei confronti del direttore di gara, cercando di aggredire lo stesso non riuscendovi in quanto ostacolato ed allontanato dall'assistente dell'arbitro. Da ultimo entrava indebitamente nello spogliatoio dell'arbitro per reiterare le condotte intimidatorie fino a quando veniva allontanato dalle forze dell'Ordine. Sanzione così determinata ex art.36 C.G.S. nuova formulazione e tenendo conto del principio di afflittività della medesima.
Allenatore C.M.: Squalifica fino al 31/12/2023 Al termine della gara entrava sul terreno di gioco insultando e minacciando i calciatori della squadra avversaria. Successivamente colpiva con calci e pugni in pieno volto un calciator avversario facendolo cadere a terra e procurandogli dolore. In seguito colpiva con un pugno al volto un altro calciatore della squadra avversaria e si scagliava contro qualsiasi tesserato avversario minacciandoli e cercando di colpirli. Si allontanava dal terreno di gioco soltanto a seguito dell'intervento delle forze dell'Ordine presenti nell'impianto. Entità della sanzione così determinata tenendo conto del principio di afflittività della medesima.
Allenatore T.F.: Squalifica 4 gare Espulso per condotta ingiuriosa ed irriguardosa nei confronti dell'arbitro.
Sanzione così determinata ex art.36 C.G.S. nuova formulazione.
Calciatore P.G.: Squalifica per dieci gare effettive Per aver colpito e fatto cadere a terra, al termine della gara, l'allenatore avversario con una violenta ginocchiata alla schiena. Successivamente si scagliava contro alcuni calciatori avversari sferrando diversi pugni nei loro confronti. Infine, dopo aver colpito con alcuni pugni un calciatore avversario, lo spintonava violentemente contro la recinzione dell'impianto causandogli dolore.
Calciatore A.R.: Squalifica per cinque gare effettive Per avere, al termine della gara, partecipato ad una rissa colpendo con un violento calcio un calciatore avversario causando al medesimo momentaneo dolore.
Calciatore G.M.: Squalifica per quattro gare effettive Per aver tenuto, al termine della gara, un comportamento irriguardoso ed intimidatorio nei confronti del direttore di gara. Sanzione così determinata ex art.36 C.G.S. nuova formulazione.
