Vuole estorcere 500 euro per non pubblicare video erotici della figlia
Ieri è partito il processo, il ragazzo si trova ora in carcere
Caso di “Revenge Porn” nel maceratese, il caso finisce in tribunale. I fatti risalgono a ottobre del 2023, quando un giovane di 18 invia ad un uomo dei video erotici in cui la protagonista è la figlia, minacciandolo di rendere pubblici i video se non avesse provveduto a pagare 500 euro. Per dimostrare che non era uno scherzo il 18enne invio su wapp una foto a tempo della figlia svestita. La famiglia della vittima ha provveduto a denunciare il fatto alla Procura dei minori, visto che la ragazza era minorenne nel periodo in questione, prima ancora che il 18enne avanzasse richieste di estorsione.
Ieri ci sarebbe dovuto svolgere la prima udienza in Tribinale, ma a causa di uno sciopero, il caso è stato rinviato al 6 maggio. Nel frattempo il giovane di 18 anni è detenuto nel carcere di Montacuto.