SAN CLAUDIO. Giustozzi: "Segreti? Unità d'intenti e cura dei dettagli"
Il presidente elogia il lavoro della squadra e di mister Cotica che insieme alla società formano un gruppo molto unito. Il ricordo di Fernando Serafini ed ora un playoff da giocare senza pressioni
CORRIDONIA. Stagione esaltante per il San Claudio, nel girone C di Prima categoria. La conquista dei play-off rappresenta un traguardo molto significativo, anche in considerazione del fatto che stiamo parlando di una neo promossa. Le parole del presidente Roberto Giustozzi (foto) al termine della stagione regolare sottolineano la grande impresa compiuta dalla squadra.
Era nelle attese una stagione come quella che si sta concludendo?
“Sinceramente non avevamo preventivato un tale successo. Venivamo da una bel campionato vinto, l’obiettivo era fare una stagione tranquilla, evitando sofferenze. La squadra è rimasta grosso modo quella dell’anno precedente, pochi ritocchi senza stravolgere il gruppo. A fine girone di andata già eravamo ben messi, poi una volta guadagnata con largo anticipo la salvezza siamo andati avanti con grande tranquillità”.
A salvezza acquisita cosa vi siete detti?
“Ci siamo guardati in faccia. In tutti c’era la voglia di provare a conquistare uno dei primi posti e va sottolineato che dall’inizio alla fine, siamo sempre stati in zona play-off. E’ chiaro che questo percorso ci inorgoglisce e ci ripaga dei tanti sacrifici fatti da noi e dalla squadra”.
Ora questo play-off cambia le vostre aspettative?
“Assolutamente no, tutto ciò che arriva è ben accetto. E’ chiaro che giocheremo sempre per vincere, ma senza assilli particolari, senza pressioni, con serenità e con la consapevolezza dei nostri mezzi. La nostra forza è il gruppo, l’unità d’intenti, la cura maniacale dei dettagli, il preparare bene tutte le cose. Tutti aspetti che ci legano molto al nostro allenatore Daniele Cotica, straordinario condottiero di questi fantastici ragazzi”.
Per la prossima stagione avete già qualche idea su ciò che farete?
“Intanto cercheremo di finire al meglio delle nostre possibilità il campionato in corso e poi penseremo al futuro. Il passo successivo sarà senz'altro il rinnovo delle cariche sociali, siamo un gruppo dirigenziale molto unito e non ci saranno problemi. Io ho fatto 5 anni il vice presidente e 4 anni il presidente, ora è il turno di qualcun altro. Io resterò nel direttivo con altri incarichi, il San Claudio andrà avanti ancora più coeso e più forte di prima”.
In questo momento tutte le energie concentrare sul Montecassiano, che gara sarà?
“Il Monteccasiano è una squadra forte, lo avevo detto in tempi non sospetti, ci assomigliamo molto. Grande collettivo, voglia di lottare e far bene, spirito combattivo, grande legame con l’ambiente. Sarà certamente una bella partita, avremo il vantaggio del doppio risultato, ma a questo punto credo conti poco. Sportivamente parlando sarà una battaglia, ma ci faremo trovare pronti e vada come vada usciremo dal campo con la certezza di aver dato il meglio di noi stessi”.
Per chiudere un pensiero su l’ex presidente e fondatore della società Fernando Serafini, mancato pochi mesi fa.
“In un momento di festa e di grandi soddisfazioni sportive come questo, è ovvio che il pensiero corra a Fernando. Vogliamo dedicare a lui questa stagione che lo avrebbe reso senz’altro orgoglioso e voglio anticipare che stiamo organizzando anche un Memorial. Siamo ancora alla fase di ideazione, vorremmo fare un Torneo Giovanile in sua memoria ed unirlo con altre manifestazioni che sono allo studio. Fernando non sarà dimenticato e in qualche modo lo avremo sempre vicino a noi”.