PRIMA D. Il Castel di Lama piega la Castoranese e allunga in vetta

Castel di Lama – Castoranese: 3-2
CASTEL DI LAMA: Luzi, Di Lorenzo, Voltattorni, Hoxholli (41st Conte), Menchini, Mancini, Calvaresi (36st Silvestri), Chiappini, Schiavi (21st Maamri), Ricci (32st Lorenzini), Palatroni. All. Oresti
CASTORANESE: Tirelli, Vagnoni, Albertini (14st Sabbatini), Balestra (33st Catalini), Neri A., Cinesi (44pt Candellori), Speca (21st Pignoloni), Neri N., Alesi (30st Palma), Cinaglia, Neri L. All. Pezzoli
Arbitro: Andrea Liso della Sezione di Ancona
Reti: 11' Schiavi; 41' Alesi; 50' Menchini (rig.); 68' Candellori; 89' Conte R.
CASTEL DI LAMA – Al Tony Stipa è tripudio per i bianco-azzurri del Castel di Lama che offrono un condensato della propria stagione calcistica e regolano di misura un Castorano ostico, capace di rimanere in partita fino ad un giro di lancetta dallo scadere del tempo regolamentare. La rete di Conte arriva proprio sul filo di lana quando qualcuno aveva già iniziato a fare i conti per quel che riguarda il distacco sul Montalto, dopo che il pari ad occhiali del recupero infrasettimanale nello scontro diretto aveva lasciati invariate le tre lunghezze di distacco. È stata una vittoria di resilienza e, quel che alla fine conta, è che vale letteralmente doppio perché consente ai casteldilamensi di portarsi ad un rotondo +6 punti sui diretti inseguitori. L’ipoteca sulla vittoria del campionato è giusto posta.
Doveva essere così nelle intenzioni dei locali che nonostante le pesanti assenze di “Momo” Kane, Capriotti e del bomber Senghor, hanno sin da subito provato a fare proprio un derby di vicinanza che varrà sicuramente molto per la squadra del presidente Alesi. La partita si sblocca dopo undici minuti di gara nel corso del primo tempo grazie a Marco Schiavi (foto) che al secondo tentativo, dopo una prima respinta della difesa locale, trafigge il portiere ospite Tirelli e sembra indirizzare nel giusto verso il risultato del match. I padroni di casa vanno vicini al raddoppio con Chiappini al 23’ ma la conclusione coordinata del giocatore biancoazzurro incappa in una deviazione provvidenziale che nega alla sfera la giusta traiettoria per insaccarsi. Il Castel di Lama domina nel possesso palla e crea numerose occasioni ma mancano di concretezza sotto porta. Si contano almeno tre invitanti cross in mezzo all’area dove, la mancanza degli arieti ufficiali della formazione di mister Oresti, fa emergere lacune nella stoccata finale e decisiva del reparto avanzato. Sfruttano così la situazione gli ospiti che alla
prima sortita in avanti vanno a trovare il pareggio. È il minuto 41'. Albertini serve Alesi che controlla bene, si gira e conclude con precisione, battendo il portiere e riportando il punteggio in equilibrio.
La ripresa è allo stesso modo un susseguirsi di emozioni. Il Castel di Lama rimette la freccia e sorpassa il Castorano al 50’ con capitan Menchini che trasforma il rigore guadagnato da Schiavi, trovando l’angolino basso alla sinistra di Tirelli proteso in tuffo dopo aver giustamente intuito la traiettoria della conclusione. Il pomeriggio si carica di suspence al minuto 68 quando Candellori rimette tutto in parità gettando nello sconforto il pubblico locale. Ci pensa poi Conte, ad un minuto dal novantesimo, a rimettere la Chiesa al centro del Villaggio trovando la rete del definitivo 3-2. Il cross di Voltattorni fa esibire il giocatore biancoazzurro in un perfetto controllo ed in una successiva velenosa conclusione di destro in diagonale che non lascia scampo al portiere ospite consentendo ai casteldilamensi di consolidare il primato nel girone.
