Martin Garcia si "scopre" centravanti e lancia il Portorecanati
Ha sempre giocato esterno offensivo o mezzala, in estate la svolta: al momento 14 reti
PORTO RECANATI. Esterno offensivo, mezz’ala di inserimento e quest’anno terminale offensivo da 14 gol all’attivo e re dei bomber del girone. A Portorecanati, il vero jolly è Martin Leopoldo Garcia (foto). Classe 1992, ormai autentica istituzione in maglia arancione. Con Possanzini in panchina ha ricoperto tantissimi ruoli, poi in estate la decisione di utilizzarlo da attaccante centrale. Qualcuno poteva storcere il naso ma l’esperimento sembra ampiamente riuscito visto che Garcia segna con regolarità e ha messo la sua firma con un sinistro di prima intenzione anche nel successo ottenuto in casa della capolista Sassoferrato Genga: un campo che era stato violato finora solo dalla Filottranese. "Essere primo tra i marcatori da soddisfazione – ha raccontato Garcia al Corriere Adriatico – ma conta il risultato della squadra perché i secondi non se li ricorda nessuno. I miei gol sono importanti ma come quelli di Pantone, come le parate di Isidori, decisivo anche sabato. Il gruppo dispone di un grande potenziale: all’inizio ha pesato la mancanza di consapevolezza in noi stessi, per vincere serve la mentalità giusta. Prima di tutto viene la squadra e poi tutto il resto”. Quest’anno per lui anche la soddisfazione di giocare insieme a suo fratello Pablo Ismael, arrivato in maglia arancione dopo una lunghissima esperienza alla Recanatese. Un’annata assolutamente speciale dunque per lui.