"E' il Matelica l'anti Samb. Delusione Fermana, sorpresa Folgore"

Feste di Natale, tempo di bilanci. Con l’ultima domenica pre natalizia siamo arrivati al giro di boa del campionato di serie D girone F. Un torneo molto avvincente, con un grande equilibrio e tante squadre racchiuse in pochi punti tra zona play-off e play-out. Unica eccezione la Samb che sta facendo la “lepre”, inseguita da Matelica e Fano. Se anche nel periodo natalizio arrivano le sorprese, l’esonero alla Vis Pesaro di mister Simone Pazzaglia con il subentro di Daniele Amaolo, è anche il momento più indicato per fare un bilancio a “bocce ferme”. Abbiamo interpellato mister Francesco Bacci (foto), fino allo scorso campionato sulla panchina della Jesina, per fare il punto della situazione delle marchigiane.

Allora mister Bacci, partiamo dalla vetta. La Samb sta facendo il vuoto e il duo Matelica – Fano tenta di tenere il passo inarrestabile della capolista.
“La Samb attualmente è, e rimane, la favorita anche perché siamo a metà torneo ed ha accumulato un buon margine. A mio avviso il Matelica ha comunque un ottimo organico e se la stagione iniziasse oggi la metterei tra le favorite per la vittoria finale. Pure il Fano ha una grande squadra ma per costanza penso che la compagine di mister Clementi possa tener testa sino alla fine alla prima della classe.”

Stanno facendo molto bene anche le neo promosse Folgore e Monticelli.
“Ho notato anche in passato che molte neopromosse tendono ad avere una buona prima parte di stagione. L’importante poi è tenere il ritmo fino alla fine, quindi non bisogna fare tanti voli pindarici e mantenere la concentrazione. Anche perché lo scarto in classifica tra play-off e play-out è veramente minimo e basta poco per ritrovarsi da una parte o dall’altra. Comunque credo che entrambe possano arrivare alla fine senza troppi problemi”.

Nella parte centrale di classifica ci sono diverse squadre che hanno avuto fasi alterne, ovvero la Jesina, sua ex squadra, la Recanatese, il Castelfidardo e la Fermana.
“Sono squadre che hanno ognuna una storia a sé. La Jesina, dopo alcune difficoltà iniziali, ha trovato la quadra e, per il tipo di organico a disposizione, penso potrà arrivare ai play-off. La Recanatese, con l’arrivo di mister Mecomonaco, ha ripreso il suo cammino in classifica e penso potrà uscire indenne da questa fase, evitando i play-out. Sinceramente mi ha sorpreso in negativo la Fermana. Hanno un organico di qualità, costruito per lottare per le prime posizioni ed invece, ad oggi, hanno raccolto poco in classifica. Il Castelfidardo, rispetto alla passata stagione, ha una rosa più attrezzata per la categoria e sta facendo un campionato diverso. Credo che alla fine riusciranno a salvarsi senza problemi.”

Invece più staccata è la Vis Pesaro, che ha cambiato mister, Simone Pazzaglia, con Daniele Amaolo.
“Ho avuto il piacere di collaborare con mister Amaolo nella sua esperienza a Jesi, quando ricoprivo il ruolo di allenatore della juniores. E’ il tecnico giusto per questa situazione. Mister Amaolo è specialista nelle salvezze in corsa, inoltre la società si è mossa nel mercato di Dicembre per cercare di rinforzare la squadra. Credo che lotteranno fino alla fine e credo possano ottenere la salvezza diretta. In situazioni come queste poi contano molti fattori e devono sperare che tutto si incastri alla perfezione. Comunque molto dipende anche da Ridolfi, un giocatore che se è apposto risulta essere determinante”.

Ha già espresso la sua sorpresa in negativo, la Fermana. Chi ha stupito mister Bacci in positivo?
“Sicuramente la Folgore. Non pensavo che, arrivati a questo punto, si sarebbe trovata a ridosso della zona play-off. Se devo indicare una non marchigiana dico il San Nicolò. Mister Epifani ha fatto un grandissimo lavoro. Ha una rosa di qualità, anche se nel mercato di Dicembre hanno perso qualche uomo importante, ed esprimono un gioco impressionante. Penso che nessuna squadra nel girone esprima un calcio divertente come quello degli abruzzesi e già la passata stagione, quando ero sulla panchina della Jesina, mi avevano colpito molto.”

Come vive mister Bacci questa fase di pausa dal calcio allenato?
“Il calcio resta una mia grande passione quindi cerco sempre di documentarmi e di assistere allo stadio, o via video, a diverse partite. Comunque vivo questa fase con grande serenità. Non devo per forza tornare in panchina ma devo trovare un progetto ed una società composta da persone serie con cui posso collaborare. Dopo aver vissuto due bellissime stagioni alla guida della Jesina adesso attendo la proposta giusta. Ho avuto alcuni contatti sia in estate che a stagione in corso ma per il momento preferisco attendere.”