SAN GIOVANNI VALDARNO. Sarà la Sangiovannese una delle semifinaliste di Coppa Italia di Serie D, la compagine di Gennaro Ruotolo ha avuto la meglio sui ragazzi di Clementi per 2-1. Tutto deciso nel primo tempo grazie al doppio vantaggio locale firmato da Regoli al 19' e da De Angelis al 31'. Borghetti al 35' riapre la gara raccogliendo un traversone da sinistra. Nella ripresa la Sangiovannese controlla le sfuriate del Matelica e porta a casa il prezioso successo.

SANGIOVANNESE: Bettoni, Bini, Papa, Pezzati, Buono, Nocentini, Lischi, Camillucci, De Angelis, Regoli, Bezzi. A disposizione Toccafondi, Guidotti, Treghini, Martinelli, Ermini, Iaquinandi, Vanni, Autiero, Iovinelli. Allenatore Gennaro Ruotolo
MATELICA: Nobile, Dano, Boskovic, Borghetti, Borgese, Ercoli, Frinconi, Perfetti, Giovannini, Esposito, Bedin. A disposizione Renzi, Gilardi, Vallorani, Girolamini, Lasku, Ilari, Iachetta, Pesaresi, Ferretti. Allenatore Aldo Clementi
ARBITRO: Luciani di Roma 1 (assistenti Manara di Mantova e Alemani di Legnano)
RETI: 19' pt. Regoli (S), 31' pt. De Angelis (S), 35' pt. Borghetti (M)

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Il Matelica oggi in Toscana (ore 18) si giocherà la semifinale di Coppa Italia di Serie D. La squadra di mister Clementi al "Virgilio Fedini" sfiderà la Sangiovannese per i quarti di finale. Gara secca, chi vince va in semifinale, chi perde va a casa. In caso di parità subito i calci di rigore. Clementi recupera l'attaccante Vittorio Esposito, Pesaresi è ok, non ci saranno Lispi, Francesco Esposito e Vallorani. Il tecnico dei toscani Ruotolo deve fare a meno di capitan Mugelli squalificato oltre a Bucaletti le cui condizioni pur migliorando non gli consentiranno comunque di scendere in campo. Tra i convocati c’è Vanni. Gli azzurri passeranno, visto soprattutto con il rientro di De Angelis dal primo minuto, al 4-2-3-1 con l’inedito trio Papa-Vezzi-Regoli alle spalle del centravanti azzurro. In difesa Treghini favorito nel ruolo di terzino destro mentre sulla fascia sinistra agirà molto probabilmente Bini, incaricato di fermare le folate sulla fascia dello sgusciante Vittorio Esposito.