COPPA ITALIA. Notte fonda per la Futura 96, tris della Civitanovese
Futura 96 - Civitanovese 0-3
Futura 96: Paniccià, Santarelli, Fiumaroli, Conte, Marzan (17’ st Bordoni), Gobbi, Cianfaglione (1’ st Nicola Capiato), Marozzi, Cingolani, Piattella, Mannozzi, (34’ st Smerilli). All. Cuccù.
Civitanovese: Renzi, Smerilli, Ferrari (20’ st Del Moro), Mercanti (12’ st Catinari), Santoro, Martins, Galdenzi, Vechiarello (41’ st Dutto), Pistelli (29’ st Doda), Miramontes, Ribichini (17’ st Matteo Salvati). All. De Filippis.
Arbitro: Skura di Jesi - Assistenti: Raschiatore (SBT) e Traini (AP)
Reti: 15’ Galdenzi, 18’ Ribichini, 34’ Pistelli
Note: Angoli: 2-3. Ammoniti: Cianfaglione, Marozzi, Vechiarello Recupero: 0’ pt + 4’st
CAPODARCO - Tutto molto facile per la Civitanovese che chiude la pratica in poco più di mezzora di gioco, approfittando di una Futura 96 rimaneggiata. Indiscutibili i meriti dei civitanovesi capaci di imprimere il proprio ritmo alla partita sin dai primi minuti dove ad ogni accelerata c’era un pericolo. Il primo brivido è arrivato già al 4’ quando Mercanti da calcio franco sulla sinistra ha chiamato alla difficile deviazione l’ex Paniccià. La partita si è bloccata al 15’: prima Paniccià rimedia su Miramontes rifugiandosi in angolo dal quale lo stesso numero 10 ha pennellato per il perfetto stacco di testa di Gino Galdenzi (foto) che non ha lasciato scampo al portiere di casa. Passano 3’ e arriva il raddoppio: Ribichini si fionda su lancio in profondità concludendo con un perfetto diagonale. Una doppia mazzata per i locali che poco dopo la mezzora incassano il tris grazie all’intuizione di Pistelli che intercetta a limite dell’area un allegro disimpegno locale, fa qualche metro prima di spedire sul primo palo il gol che di fatto ha chiuso la gara di andata. Civitanovese che è stata poi brava a contenere lo sterile ritorno della formazione di casa, anche se nella seconda frazione, forte anche del risultato, non è stata in grado di tenere i ritmi iniziali. Un secondo tempo che non ha offerto grossi spunti di cronaca. Solo qualche iniziativa in più per i locali, senza che l’estremo Renzi fosse mai stato sollecitato in modo importante. Bene, ma con margini di miglioramento la gara di andata che mette una seria ipoteca sul passaggio del turno.