Giorgetti: "Per il Valtesino è festa! Ed ora puntiamo ai playoff"
Piacevolmente sorpreso dalla stagione della sua squadra, il dirigente giallo-verde vede gli spareggi finali come un premio per squadra e società
VALTESINO di RIPATRANSONE. Una stagione coi fiocchi quella che sta vivendo il Valtesino nel girone G di Seconda categoria. Reduce dal successo di sabato scorso sul campo della Polisportiva Mandolesi a Porto San Giorgio, la compagine giallo-verde ha rafforzato il suo ottimo secondo posto in classifica, alle spalle della capolista Montottone Grottese. Insieme al vice presidente Giuseppe Giorgetti (foto) abbiamo fatto un bilancio dopo due terzi di campionato.
“Stiamo vivendo dei momenti di gioia e di euforia difficili anche da raccontare – ci dice lo storico dirigente - possiamo dire di essere la più bella sorpresa di questa stagione e stiamo attraversando un periodo forse irripetibile della nostra storia calcistica. Il nostro è un gruppo di amici, eravamo ancora dei ragazzi quando fondammo 33 anni fa questa società, quindi lascio solo immaginare ciò che stiamo provando in questa stagione di successi. Non vogliamo certamente nasconderci, ne tanto meno fare gli umili a tutti i costi, ma davvero eravamo partiti con l’unico obiettivo di salvarci, provando ad evitare le sofferenze degli ultimi anni. Per altro venivamo da un’estate difficile, siamo stati anche sul punto di smettere, il nostro presidente Pignotti si era sottoposto ad un complicato intervento al cuore e per alcune settimane siamo stati tutti in grande apprensione per la sua salute. In quei delicati momenti - continua Giorgetti - il calcio passa in secondo ordine, figuriamoci se qualcuno di noi pensava al campionato o alla squadra per la stagione alle porte. Quando i tempi già stringevano ed il presidente stava un pochino meglio, insieme a mister Giancarlo Pomili abbiamo cercato di completare al meglio l’organico, con un’unica meta, vale a dire evitare le sofferenze. In quella circostanza il mister è stato straordinario, ha scelto dei ragazzi che, oltre ad essere bravi, si sono inseriti al meglio in squadra ed in poco tempo si è creato un gruppo unito, direi quasi granitico. Sinceramente già dalle prime uscite abbiamo capito di avere a disposizione una realtà che ci avrebbe fatto divertire”.
“Ora ogni gara, ogni allenamento è una festa, siamo sempre insieme dirigenti e giocatori, prime delle gare pranziamo nella nostra sede ed è tutto un susseguirsi di feste e di iniziative. Tutte cose – prosegue il vice presidente - che avremmo fatto anche con risultati diversi (chi ci conosce lo sa), ma è chiaro che le vittorie portano entusiasmo e sinceramente non vediamo l’ora che arrivi il sabato per vivere la nostra passione. In pratica siamo una famiglia allargata, nella quale ognuno cercare di dare il meglio di stesso, i ragazzi sono tutti straordinari, ma i punti di riferimento sono il nostro presidente (che intanto si è ripreso egregiamente) e mister Pomili che sta facendo un lavoro straordinario. Non era nelle previsioni, ma certo ora che siamo al secondo posto un pensierino ai play off capita di farlo, non è un imperativo categorico, ma visto come sta andando la stagione, la disputa degli spareggi sarebbe un premio per l’impegno dei ragazzi ed una soddisfazione per la società. Poi vada come vada, alla fine tireremo le somme e vedremo dove saremo arrivati, sempre con un occhio attento agli impegni futuri. Già siamo proiettati verso il mese di Luglio quando organizziamo la Sagra della “Scottona in Spada”, un evento che raccoglie tante persone e che ci impegna molto seriamente per diverse settimane. La squadra del Valtesino in fondo è questo: un gruppo di amici che stanno bene insieme, che lavorano uniti per degli obiettivi, che amano il gioco del calcio e che, ogni fine settimana, lasciano da parte tutti gli impegni e si dedicano a quella squadra con le maglie gialle e verdi che in questi 33 anni è diventata una parte fondamentale della loro vita”.