Non lasciare da soli i propri ragazzi, tenendo viva l’attenzione. Da qui nasce l’iniziativa della Tignum Montegiorgio che giovedì prossimo alle 21,15 organizza l’incontro «Vivere la vulnerabilità ai tempi del Coronavirus» diretto espressamente alla famiglie dei proprio tesserati oltre che ai propri istruttori ma allargato ma anche a tutte le famiglie del proprio territorio aprendo di fatto il centro d'ascolto virtuale della Tignum Montegiorgio. Sarà utilizzata una diretta Facebook direttamente dalla pagina della Tignum per cui sarà sufficiente collegarsi alla stessa e sarà presente Maurizio Lombardi, psicologo che da tempo collabora con la Tignum, specializzato in psicoterapia ad orientamento fenomenologico-dinamico presso la scuola di Psicoterapia e Fenomenologia Clinica di Firenze. Nell’incontro di giovedì si discuterà sulle principali criticità di questa situazione pandemica per poi approfondire e ascoltare in colloqui privati, gratuitamente fino ad un massimo di tre colloqui, le problematiche delle famiglie dei propri tesserati.

“Una pandemia è un evento che per definizione sfugge al controllo dell'uomo - ci spiega il dottor Lombardi - mettendoci violentemente di fronte alla nostra fragilità di esseri umani, sotto scacco da parte di un nemico tanto invisibile quanto pericoloso. É una fragilità violenta ed invadente, che si pone drammaticamente di fronte attraverso le statistiche di contagi e decessi, le forti immagini dei reparti di terapia intensiva sovraccarichi, delle bare trasportate dai mezzi militari e attraverso i racconti del personale sanitario impegnato in prima linea nella lotta al virus. È comprensibile come molte persone possano sperimentare difficoltà come ansie e paure legate alla situazione attuale, o altre situazioni di disagio psicologico. A tal proposito, l'ordine nazionale degli psicologi ha elaborato un vademecum con qualche consiglio ed indicazione utili per poter affrontare al meglio quest'emergenza dal punto di vista psicologico, consigli che vedremo e discuteremo in quest'incontro. Ma, è bene chiarirlo, rappresentano linee guida generali che non tengono conto delle particolarità delle situazioni singoli, che vanno affrontate con ben altri mezzi. Cercherò anche di illustrare quali sono le trasformazioni a cui può andare incontro il nostro mondo vissuto, con la possibilità di discutere le problematiche e disagi che ognuno ha incontrato o incontra in questo periodo di lockdown, e soprattutto quali sono i mezzi a nostra disposizione per poter farvi fronte”.

Non si ferma il gran lavoro social che la Tignum ha voluto tenere anche in questo momento di crisi. Gli istruttori hanno svolto diverse riunioni in teleconferenze e le singole squadre, dagli Allievi fino agli Esordienti e anche i più piccoli, si sono sempre allenate anche due o tre volte a settimana seguite attraverso appositi conference dai propri allenatori.