La Vigor Montecosaro non ci sta. Paradossale non riconoscere i meriti!
La società giallorossa seconda in classifica, con ampio margine, sperava in un diverso trattamento da parte delle istituzioni che invece hanno pensato solo al blocco delle retrocessioni
Riceviamo e pubblichiamo integralmente il Comunicato Ufficiale dell'ASD Vigor Montecosaro Calcio in merito alle linee guida per la chiusura del campionato, emerse dopo l'ultima riunione della Lega Nazionale Dilettanti.
Di fronte alla possibilità che è stata tracciata dalla Lnd che ha lasciato la libera scelta di bloccare le retrocessioni al comitato regionale per “vacanza di organico o situazioni particolari” (una frase senza vero significato) ed in seguito alle dichiarazioni del presidente Cellini che si è detto soddisfatto, ci teniamo a far sentire la nostra voce, la stessa di tante altre società che hanno fatto un campionato lodevole.
Sono passati mesi da quando si sono concluse le attività sportive, da diverse settimane sentiamo parlare il presidente regionale solo ed esclusivamente delle ultime in classifica come fosse una vera battaglia da vincere e mai di tutte quelle squadre a ridosso delle prime. Inspiegabile. La Federazione (il Consiglio Federale potrebbe, anzi dovrebbe, respingere le proposte di blocco retrocessioni) ha sempre fatto sapere che il merito sarebbe stato riconosciuto e quindi anche il demerito.
Ad oggi si è parlato solo del demerito, che non è stato riconosciuto, altresì è stato premiato. Anzi, il demerito è stato riconosciuto, ma solo a volte, in alcune categorie, in serie D ne sono retrocesse 4 nonostante la Lega sia la stessa. Non vorremmo essere nei panni delle quartultime di serie D, retrocesse ed ora a conoscenza del fatto che in realtà la loro è l’unica categoria dove è stato preso quel provvedimento. Palesiamo la nostra vicinanza alle due marchigiane scese in eccellenza. Paradossale per non usare altri aggettivi. Ci sono diverse squadre, tra cui la nostra, seconde in classifica, che potevano brillantemente giocarsi i playoff, altre, come la nostra, che avrebbero avuto forse l’opportunità di giocarsi solo la finalissima play-off, considerando i 9 punti di distacco sulla terza e lo scontro diretto da giocare, in casa. Mai nessuno ha detto nulla a riguardo, è difficile credere che si sia pensato prima a fare tutto il possibile per far salvare le ultime classificate con una manciata di punti.
Che sia giusto o sbagliato farle salvare non sta a noi stabilirlo e rispettiamo le scelte, ma a questo punto esigiamo un comportamento coerente che faccia sì che il merito non venga tralasciato, dato che il demerito non è stato considerato. Le squadre seconde in classifica meritano rispetto, sia perché hanno fatto un grande campionato, di sicuro migliore di chi è ultimo, sia perché non meritano di essere le uniche a conoscere il loro destino tra due mesi quando, forse, e magari con criteri anche discutibili, ci saranno eventuali ripescaggi. Alla luce di quanto emerso nelle ultime settimane, questo è inaccettabile.
Chiediamo una scelta coerente al comitato regionale, che si è prodigato per poter salvare le ultime, a quanto pare per motivi etici e di buon senso che vanno oltre il campo (nonostante negli anni scorsi non ci si è fatti problemi a far retrocedere più squadre del solito come nel 18/19) di prodigarsi anche per mantenere i medesimi numeri di promozioni previsti ad inizio stagione (3 in promoz., 6 in 1a cat., 12 in 2a cat.) per motivi in questo caso etici e SPORTIVI e portando così i gironi regionali a numeri, giustamente, superiori di partecipanti.
Non avremmo alzato la voce se le ultime fossero retrocesse, e le prime promosse, ma non accettiamo di essere trattati addirittura peggio di chi ha fatto 40 o più punti in meno di noi.
Ed a giugno inoltrato è ora di pretendere rispetto, cioè scelte logiche.
𝘈𝘚𝘋 𝘝𝘐𝘎𝘖𝘙 𝘔𝘖𝘕𝘛𝘌𝘊𝘖𝘚𝘈𝘙𝘖 𝘊𝘈𝘓𝘊𝘐𝘖