Novità a Montegiorgio: la Tignum e l’Audax uniscono le proprie forze!
Rafforzato il progetto che prevede di dare spazio ai ragazzi montegiorgesi: in Terza categoria ci sarà l’Audax, il settore giovanile e la Scuola calcio sarà curato dalla Tignum. La casa madre resta lo storico Marziali
MONTEGIORGIO. Ora è ufficiale. La Tignum e l’Audax Montegiorgio hanno deciso di unire le proprie forze. Una scelta che va nella direzione di dare il maggior spazio possibile ai ragazzi che fanno tutto il proprio percorso nel settore giovanile e alla fine vogliono comunque continuare a fare calcio, senza doversi trasferire altrove. Un’idea nata durante il Covid e che si realizza in modo chiaro. La casa madre resta quella della Tignum con tutta la sua attività di settore giovanile e scuola calcio estremamente attiva e ricca di iniziative; al suo interno ci sarà però anche una prima squadra come appunto l’Audax Montegiorgio, nata esattamente dodici mesi fa, composta da tanti ragazzi di Montegiorgio e che si prepara ad esordire nei prossimi mesi in Terza categoria. L’idea dunque di dare un ulteriore valvola di sfogo ai tanti ragazzi per cui il calcio rappresenta qualcosa di bello da vivere. Teatro delle gare casalinghe dell’Audax ma anche delle squadre Allievi e Giovanissimi della Tignum sarà il Campo Sportivo Marziali ma saranno comunque disponibile per allenamenti e gare della altre categorie anche l’Attorri a Piane di Montegiorgio e il Sorbatti di Montappone, entrambi in erba naturale. Queste le parole di David Beleggia della Tignum.
“La Tignum nasce proprio con l’obiettivo di dare spazio ai ragazzi di Montegiorgio e del nostro territorio, di aiutarli nella crescita tecnica ma anche personale. Un principio del tutto simile a quello per la quale era nata ormai oltre un anno fa l’Audax Montegiorgio. Proprio l’emergenza e lo stop per il Covid ci ha dato la possibilità di confrontarci e riflettere sulla possibilità di creare un’unica entità con principi e obiettivi del tutto simili. Ecco da dove nasce questa nuova realtà, da un confronto fatto con i due promotori del progetto Audax ovvero Raffaele Jommi e Luca Santilli. Montegiorgesi doc e cresciuti nel settore giovanile rossoblù. Loro avevano come intenzione quella di dare spazio a tutti quei ragazzi di Montegiorgio e della zona che per mille motivi non avevano più la possibilità di salire in prima squadra: un’opportunità per continuare a giocare a calcio e farlo a casa propria, in quel Campo Sportivo Marziali che tutti consideriamo casa nostra”.