I vice Malascorta e Capretti: "Speriamo nella ripresa dell'Eccellenza"
Cautela sulla ripresa dei campionati, a cominciare dall'Eccellenza, secondo i due nuovi vice presidenti della FIGC Marche al Corriere Adriatico. "Aspettiamo le decisioni dall'alto, poi discuteremo il tutto nel Consiglio direttivo che abbiamo convocato per mercoledì - ha precisato Gustavo Malascorta -. Abbiamo già fissato dei punti da seguire in caso ci diano l'okay, sempre con le società a fianco, ma parlarne adesso è inutile se poi ci dovessero vietare il ritorno in campo. Spero che si possa ricominciare, ma prima aspetterei le decisioni del governo: già da sabato possiamo capirci qualcosa. Noi siamo stati eletti per gestire al meglio i campionati e cercheremo di farlo".
"Fin quando non ci sono delle date certe è anche difficile decidere quale format adottare - spiega l'altro vice presidente Marco Capretti - cosa che al momento credo sia l'ultimo dei problemi in quanto questo si deciderà quando si avrà una data per la ripresa e quel punto si vedranno le settimane che mancano e di conseguenza si ragionerà su quale opzione lavorare. Il problema è poter ripartire che non è nel nostro potere. Eccellenza? Tutti i campionati hanno bisogno di svolgersi, perché tutte le società hanno dei costi e degli impegni presi. È chiaro che l'Eccellenza è il primo campionato e il primo pensiero è per questa categoria che se non dovesse ripartire per gli altri campionati non ci saranno speranze".
ARTICOLO PRECEDENTE
ANCONA. È iniziata ufficialmente la presidenza Ivo Panichi al Comitato Marche della Figc. Alla prima riunione, in programma ieri pomeriggio, c'è stato qualche battibecco procedurale dovuto alla composizione del consiglio direttivo che vede la maggioranza dei consiglieri agli ordini di Camilletti (4 contro i 3 di Panichi e uno per Cellini).
La riunione è terminata con l'elezione di Gustavo Malascorta a vicepresidente Vicario e Marco Capretti vicepresidente. Riconfermato segretario Angelo Castellana.
Gustavo Malascorta, forte della sua esperienza nelle istituzioni arbitrali, rappresenterà in maniera importante l'aspetto società-arbitri, mentre Marco Capretti darà peso e visibilità al Calcio a 5 che ha avuto un peso importante nell'elezione di Panichi.