Anconitana, Recchi deluso: "A questo punto dicessero basta!"
"Non c’è una logica, è il classico pasticcio all’italiana che poi si ripercuote sui tifosi, sulle società, sui giocatori"
ANCONA. Il nulla di fatto del CONI sull'Eccellenza ha deluso le aspettative dell'Anconitana.
"A questo punto dicessero basta, anche per una questione di correttezza nei confronti dei ragazzi – il commento di Antonio Recchi (foto), direttore generale dei dorici, a Il Resto del Carlino -. Non c’è una logica, è il classico pasticcio all’italiana che poi si ripercuote sui tifosi, sulle società, sui giocatori.
Stiamo aspettando che cosa i vertici del calcio decidano di fare. Noi vogliamo giocare, siamo pronti, ma ci devono dire come dobbiamo comportarci. Non è giusto lasciarci così, nel limbo, non c’è chiarezza sul nulla. Siamo in una situazione in cui qualunque cosa si fa, si sbaglia. E l’impressione è che oltre alle chiacchiere sia mancata la sostanza dei fatti. Adesso noi vogliamo sapere quale sarà il nostro destino".