Al Tolentino lo Scudetto dei giovani! "No alla D con ragazzi di fuori"
Le classifiche di Giovani D Valore vedono i cremisi in testa non solo del girone F ma di tutta la quarta serie
Le classifiche di Giovani D Valore, l'iniziativa della Lnd che premia le società più virtuose nell'utilizzo dei calciatori under oltre la quota prevista dal regolamento, mette il Tolentino in vetta non solo del girone F ma dell'intera Serie D. Con il punteggio di 871 il club del presidente Marco Romagnoli (foto) precede di gran lunga i veneti del Montebelluna (girone C), fermi a 700, e i piemontesi del Gozzano, inchiodati a 673. Le graduatorie sono basate sui punti collezionati da ogni formazione in base al numero di under schierati da titolare: più giovani sono i calciatori utilizzati e più sono i punti, che raddoppiano se gli atleti in questione provengono dal proprio vivaio.
Nell'organico del Tolentino - scrive il Corriere Adriatico - figurano 17 under utilizzati con continuità: quattro 2004 (Giaconi, Lattanzi, Mengani e Prosperi) tre 2003 (Loreti, Moscati e Stefoni), tre 2002 (Bucosse, Ferri e Pagliari), tre 2001 (Cicconetti, Fofana e Salvatelli) e quattro 2000 (Bonacchi, Rozzi, Toure e Zammarchi). Di questi solo Bonacchi, Zammarchi e Rozzi (ceduto a dicembre all'Atletico Azzurra Colli) non sono di proprietà.
La linea cremisi è il presidente Marco Romagnoli a dettarla: "Non ci interessava disputare una D con giocatori provenienti da ogni parte d'Italia, che avrebbero fatto lievitare i costi, ma volevamo dare risalto al nostro settore giovanile. Abbiamo stilato un progetto per arrivare un giorno a schierare una formazione con almeno sette ragazzi di proprietà. Siamo sulla strada giusta e non vogliamo fermarci".