OSIMO STAZIONE. Varoli: "Cambino le disposizioni per le giovanili"
il Dg biancoverde auspica una rapida variazione delle normative, affinché il calcio giovanile sia il più inclusivo possibile
OSIMO STAZIONE. Il Direttore Generale dell' Osimo Stazione Conero Dribbling, Andrea Varoli, fa il punto sulla situazione che si sta delineando nel mondo del calcio giovanile, alla luce della pausa forzata dovuta al Covid. Il Dg osimano palesa i suoi dubbi sull'obbligo di green pass rafforzato per i giovani atleti, sperando in un rapido cambio di rotta da parte degli organi competenti. "La nostra società ha deciso di riprendere gli allenamenti il 10 gennaio proprio per far trascorrere un congruo periodo di tempo dopo le festività natalizie ai ragazzi del settore giovanile, ma le assenze in particolare nella fascia 12-18 anni sono aumentate in modo progressivo ed esponenziale con il passare dei giorni, a causa dei i contagi e le quarantene verificatesi in particolare, a quanto ci risulta, nell’ambiente scolastico. Vorrei anche evidenziare la problematica relativa alla disposizione che impone la richiesta del Green Pass Rafforzato ai ragazzi di 12-18 anni per l’ingresso al centro sportivo - ammette Varoli - pur nel doveroso rispetto delle regole da subito abbiamo evidenziato nelle sedi competenti le nostre perplessità ed è notizia di queste ore che diversi Comitati Regionali abbiano chiesto con forza la revisione di questa disposizione, per consentire ai ragazzi di potersi allenare nella massima sicurezza di tutti. Mi auguro che la FIGC accolga velocemente le istanze che vengono dai territori in previsione della prossima ripresa dei campionati giovanili regionali e provinciali".