FUTURA 96. Cuccù: "Dopo la Maceratese salvezza più vicina"
Il tecnico rossoblu resta ancorato all'obiettivo stagionale anche se ammette che al completo la sua squadra può giocarsela con tutti
CAPODARCO. E’ stato senza alcun dubbio uno dei risultati più importanti nell’ultimo turno del campionato di Promozione (girone B). Stiamo parlando della vittoria della Futura 96 ai danni della Maceratese, dopo una gara emozionante e molto combattuta. Abbiamo voluto ascoltare l’opinione di Stefano Cuccù (foto) allenatore dei rosso-blu fermani.
“E’ stata una gara spettacolare – ci conferma il tecnico – noi subito avanti di due reti, loro che pressano, ci mettono in difficoltà e recuperano. A metà ripresa torniamo avanti, reggiamo l’urto senza rischiare eccessivamente, anzi con un pizzico di maggior precisione, avremmo potuto chiuderla anche prima. Per noi punti importanti in funzione del nostro obiettivo stagionale che resta la salvezza. Inutile fare sogni di gloria, la realtà la conosciamo benissimo e questa resta una stagione difficile. Non disponiamo di una rosa profonda come altre squadre e quando abbiamo delle assenze andiamo in difficoltà, mentre al completo e specialmente in casa, onestamente siamo una bella squadra. Se la fortuna ci desse una mano, limitando al massimo eventuali defezioni, sia per infortuni che per Covid, non nego che ci piacerebbe lottare per obiettivi importanti, ma al momento meglio restare con i piedi per terra”.
Il pensiero di Cuccù in merito al campionato: “La classifica penso stia delineando con precisione le forze in campo, sono almeno 6/7 le squadre che possono lottare per i posti nei play off e personalmente considero che il Trodica possa ancora crescere e agganciare la zona nobile. Per il successo finale vedo un bel duello tra Monturano Campiglione e Chiesanuova, ma non mi sorprenderei se la lotta si allargasse. In definitiva un campionato di alto livello, piuttosto equilibrato in avanti e molto combattuto dietro, dove sono tante le squadre che anche a causa dei problemi legati alla pandemia, si trovano a fare i conti con una stagione anomala. Noi abbiamo avuto grossi problemi con gli infortuni, mentre la sosta invernale ci ha dato una mano a superare senza grandi traumi i problemi del Covid, anche se abbiamo tuttora dei casi da gestire”.
A Trodica con entusiasmo: “Considero i nostri prossimi avversari come il peggior cliente possibile. A mio avviso è la squadra più forte del campionato, sono partiti male ma ora stanno risalendo in fretta, consapevoli di avere un margine di errore molto limitato. Per questo motivo la pressione sarà tutta dalla loro parte, noi andiamo tranquilli a fare la nostra gara, senza avere nulla da perdere. Abbiamo entusiasmo e consapevolezza nei nostri mezzi, il Trodica sa di non poter sbagliare ancora e noi cercheremo di approfittare di qualche loro incertezza. Sono più forti e, se lo dimostreranno sul campo, non potremo far altro che stringergli la mano e complimentarci, ma solo dopo aver dato il meglio di noi stessi”.