CSKA CORRIDONIA. Amaolo: "Salvando il Cska ho coronato il mio sogno"
Con la sua doppietta decisiva, il capitano ha portato in salvo la squadra, trionfando nella finale playout con il San Claudio
CORRIDONIA. Quella del Cska Corridonia è stata una salvezza strappata con i denti, ma soprattutto con le reti del capitano Sacha Amaolo, autore della doppietta che ha consentito alla sua squadra di avere la meglio sui cugini del San Claudio e restare così in Prima Categoria. “Al triplice fischio finale sono esploso in lacrime dalla felicità e dall’ emozione. Una gioia, una soddisfazione immensa. Dopo un'annata così difficile, piena di infortuni e vedendo partita per partita che le cose non giravano mai nel verso giusto, arrivare all'obiettivo è stato veramente un qualcosa di fantastico - racconta Amaolo - tenevamo molto alla salvezza, ci abbiamo sempre creduto, abbiamo lavorato sodo e fatto sacrifici, ci siamo amati come una famiglia creando un gruppo di amici e una squadra dura da battere. Merito veramente a tutti i compagni, allo staff e alla società. Fare una doppietta in una finale play out e portare alla salvezza il mio Cska è qualcosa di indescrivibile, era il mio sogno e l’ho realizzato”. Gol, ma soprattutto grande sacrificio e combattività, da vero leader Amaolo ha trascinato i suoi compagni. Sarebbe potuto uscire dopo un quarto d’ora per un taglio alla testa e invece Amaolo ha deciso di non abbandonare la barca, fasciatura stretta è tornato in campo e ha deciso la partita. “Dopo un quarto d’ora dall’inizio della partita ho avuto uno scontro e ho subito un taglio vicino alla tempia, perdevo molto sangue, ma ho chiesto espressamente di bendarmi tutta la testa perché non avrei mai lasciato il campo per nessun motivo. Volevo esserci ed essere un protagonista di quella giornata e fortunatamente ci sono riuscito alla grande - ammette il capitano del Cska - faccio parte di questa squadra dal 2010 praticamente dalla sua nascita, con il passare degli anni sono diventato il capitano, crescendo e togliendoci molte soddisfazioni insieme. Diciamo che è la mia seconda famiglia, la mia seconda casa, sono innamorato di questi colori e c’è una passione e un amore reciproco immensamente grande”.