CASETTE VERDINI. Lattanzi: "Conterà molto l'aspetto mentale"
Gli amaranto sono attesi dalla finalissima playoff, che potrebbe regalare loro un traguardo storico
CASETTE VERDINI. Ultima chiamata per il Casette Verdini, che domani si troverà di fronte all'ultimo ostacolo che la separa dalla Promozione. Gli uomini di mister Roberto Lattanzi, al termine di una stagione estenuante, si giocheranno il tutto per tutto nella finalissima playoff contro la Cagliese, in programma domani pomeriggio, ore 17.30, al Comunale di Chiaravalle. Gara piena di difficoltà per gli amaranto, che dovranno raccogliere tutte le energie psicofisiche a disposizione. "Siamo giunti alla fine di una stagione lunghissima, che ci ha spremuto molto a livello fisico e la stanchezza inizia a farsi sentire, ma arrivati a questo punto, daremo tutto noi stessi per ottenere il miglior risultato possibile - afferma Lattanzi - giocheremo contro una Cagliese di cui non abbiamo grandi informazioni, sappiamo comunque che è una squadra costruita per vincere, che ha alcune buone individualità. In questi ultimi giorni abbiamo cercato di curare gli aspetti in cui abbiamo peccato ultimamente, ma essendo una finale, oltre all'aspetto fisico e tattico, conterà molto quello mentale. Dovremo scendere in campo con la testa libera, pensando che sia una partita come le altre". Casette Verdini che dovrà superare diverse difficoltà, oltre alla poca conoscenza dell'avversario, ci saranno il caldo e le squalifiche a rendere il tutto più ripido. "Il grande rammarico è proprio quello di non poter contare sulla rosa al completo, purtroppo mancheranno due giocatori importanti come Aquino e Ramadori, entrambi attaccanti ed entrambi esperti, fattore che in finali come queste può fare la differenza. Sono sicuro comunque che chi andrà in campo farà del suo meglio - conferma l'allenatore - ovviamente oltre all'esperienza, sono due assenze importanti a livello numerico, avere due sostituzioni in meno in una gara dove si preannuncia grande caldo e si potrebbe finire ai tempi supplementari, è comunque penalizzante. Cercheremo comunque di compattarci e guadagnarci il giusto premio per tutti i sacrifici fatti in questi dieci mesi".