BORGO MOGLIANO. Partenza con il piede giusto ed uno Staffolani in più
In grande evidenza il giovane talento cresciuto nel Montemilone Pollenza. Un gol e un assist al suo esordio in campionato con la compagine bianco-rossa

MOGLIANO. Parte nel migliore dei modi la stagione del Borgo Mogliano che, alla prima di campionato, espugna il campo della Palombese, nel girone F di Seconda categoria. In grande evidenza tra i bianco-rossi, il neo arrivato Federico Staffolani (foto), sicuramente uno dei talenti del girone.
Allora Federico, come inizio non c’è male, un gol e un assist alla prima di campionato.
“Si una buona gara, era importante partire con il piede giusto. Siamo stati bravi e mi fa piacere di essere stato utile alla squadra, ma siamo solo all’inizio e di strada ne abbiamo tanta da fare”.
Sei stato uno dei grossi colpi del mercato del Borgo Mogliano, possiamo dire che il diesse Luchetti puntando su di te ha fatto una scelta azzeccata?
“Io me lo auguro e darò il massimo per questa maglia. Ci siamo incontrati poco prima di ferragosto ed ho capito subito che questa squadra poteva fare al caso mio, mi pare di non aver sbagliato”.
Raccontaci brevemente la tua carriera fino ad oggi.
“Tutto il settore giovanile con il Montemilone, la squadra della mia città, fino all’esordio in prima squadra e lo scorso anno una grande stagione che ci ha visti protagonisti fino al termine con la disputa dei play-off”.
Poi come mai hai deciso di cambiare?
“Volevo provare un’esperienza diversa, uscire dall’ambiente dove sono nato e cresciuto. Per fare questo avevo bisogno di una società che mi permettesse di conciliare il lavoro, l’Università e il calcio. Al Borgo Mogliano ho la possibilità di portare avanti tutti questi impegni e va bene così”.
Che ambiente hai trovato?
“Molto buono davvero, grande unità d’intenti tra la squadra e una società ben organizzata, un buon mix tra calciatori giovani ed esperti, grande affiatamento e la possibilità di poter disputare una stagione ad alto livello. Siamo un gruppo compatto e motivato, due elementi che alla fine sono sicuro ci porteranno a recitare un ruolo importante”.
In questo primo breve impatto che differenze hai notato tra la Prima e la Seconda categoria?
“Qualche differenza, specialmente a livello di ritmo ed intensità, si nota ma per me cambia poco, qualunque sia la categoria io metto sempre lo stesso impegno e la medesima determinazione. Ho notato con piacere che anche per i miei compagni vale lo stesso discorso, un aspetto che mi infonde grande fiducia”.
Prova a descriverti in poche parole, che giocatore sei?
“Sono un giocatore offensivo, dotato di una buona velocità e con una certa capacità di strappare. Sono a mio agio come esterno offensivo nel 4-3-3, ma mi adatto anche come centrocampista nel 4-4-2, ho giocato discretamente anche dietro le punte, insomma mi adeguo alle esigenze della squadra, non ci sono problemi”.
Ti attende una stagione importante, ma come ti vedi nei prossimi anni?
“Ne sono consapevole e mi impegnerò al massimo. Sono in prestito dal Montemilone Pollenza, la squadra che mi ha cresciuto e valorizzato, ora penso a far bene con il Borgo Mogliano provando magari a salire di categoria. Stesso augurio che faccio alla mia ex squadra, decisa anche quest’anno ad essere protagonista puntando alla Promozione. Speriamo di far bene in entrambi i casi poi la prossima estate vedremo, per parlare di futuro è ancora troppo presto”.
