VIS FALERIA. Quando le reti hanno tutte lo stesso cognome: Quinzi
Giacomo e Edoardo, che fra l’altro non sono nemmeno parenti, hanno siglato tutti e tre i gol del successo contro l’Usa Fermo
PORTO SANT’ELPIDIO. L’importanza di chiamarsi Quinzi, ovvero quando a segnare le reti del successo sono due ragazzi che hanno lo stesso cognome. E’ quanto è capitato sabato scorso nella gara del campionato di Seconda categoria (girone G), tra Vis Faleria e Usa Fermo, terminata con la vittoria dei padroni di casa per 3-1. Nonostante abbiano lo stesso cognome e siano entrambi di Porto S. Elpidio, Giacomo ed Edoardo non sono parenti, ma si sono integrati perfettamente nel gruppo squadra, e vista la loro giovane età possono ancora crescere ulteriormente.
Giacomo Quinzi (foto a sx) centrocampista offensivo classe ‘98 è ormai un pilastro della Vis Faleria, è infatti alla sua quarta stagione in bianco-azzurro, dopo le esperienze con Porto S. Elpidio e Futura 96. Quella di sabato è stata la sua prima rete stagionale, ma pur non essendo un attaccante vero e proprio, lo scorso anno ha centrato il bersaglio ben 8 volte per la sua squadra.
“La nostra forza è stata sempre il gruppo unito, siamo veramente amici in campo, ma soprattutto fuori dal campo. Ci incontriamo spesso -sottolinea Giacomo - anche per bere qualcosa, usciamo insieme la sera e nei fine settimana. Siamo molto legati l'uno all'altro e questa compattezza poi la ritroviamo in campo, quando ci diamo tutti una mano per puntare sempre al massimo risultato. Per quanto mi riguarda, spero di poter segnare ancora qualche rete e dare il mio contributo. Quella di sabato scorso è stata anche bella, sono entrato in area palla al piede e davanti al portiere di sinistro l’ho messa all’angolino basso. Ora dobbiamo andare avanti con la stessa determinazione, già a partire dal prossimo confronto in casa del Tirassegno”.
Edoardo Quinzi (foto a dx) attaccante centrale classe 2001, cresciuto nel Porto S. Elpidio, si era già messo in evidenza lo scorso anno in Prima categoria con la maglia della Pinturetta Falcor, con la quale aveva realizzato 3 reti, mentre in questa stagione è già a quota 5.
“Mi trovo benissimo con questo gruppo – ci dice il ragazzo – un ambiente ottimo nel quale non ho fatto fatica ad integrarmi. Siamo amici in campo e fuori dal campo, ci frequentiamo e questo non fa altro che rafforzare la nostra unione d’intenti per fare sempre meglio con la nostra squadra. La vittoria di sabato è stata molto importante, avevamo bisogno dei 3 punti per rilanciarci e siamo stati bravi a portarli a casa. Le mie 2 reti, che condivido volentieri con i miei compagni, sono piuttosto simili e nate dal lavoro del nostro centrocampo. Nel primo gol è stato Simoni a servirmi al limite dell’area, ed ho segnato con un tiro ad incrociare, nel secondo è stato Cingolani a trovarmi alle spalle dei due centrali difensivi ospiti, ho calciato sul primo palo ed è andata bene. Ora – conclude Edoardo - speriamo di continuare”.