Eccellenza e Promozione quasi definite, il punto di mister Luigi Zaini

Con gli ultimi spareggi, ci lasciamo alle spalle la stagione 2022/23. Un anno di calcio vissuto intensamente che ha emesso i suoi verdetti, su alcune posizioni ci sarà ancora da attendere, ma in linea di massima i campionati principali (Eccellenza e Promozione) son quasi definiti. Insieme a Luigi Zaini (foto), profondo conoscitori dei due maggiori tornei regionali, abbiamo abbozzato un bilancio.
Partiamo dall’Eccellenza, con due squadre promosse in Serie D.
“Direi che lo meritavano entrambe. L’Atletico Ascoli ha lavorato molto bene, non è facile farlo avendo addosso l’etichetta di grandi favoriti. Onore e merito per la caparbietà e la voglia di crederci che hanno avuto fino all’ultimo minuto. Mi fa piacere per la Forsempronese, ci provano da anni e finalmente coronano un sogno. Bella squadra, ottimo allenatore e notevole qualità di gioco. Gli spareggi fuori regione hanno dimostrato che la nostra squadra era la migliore ed ha vinto con merito”.
Dalla Promozione saliranno certamente K-Sport, Civitanovese e Urbania, giusto così?
“Credo proprio di si. Il K-Sport Montecchio è una corazzata che ha alle spalle un’azienda che lavora nel settore sportivo e credo abbia tutta l’intenzione di crescere ancora. In merito alla Civitanovese non avevo dubbi, per blasone e storia i rossoblu devono stare almeno un paio di categorie sopra. Voglio sperare che questo sia solo il primo passo di un cammino ricco di soddisfazioni. Urbania è un altra piazza storica del calcio marchigiano, evidentemente quello dello scorso anno era stato solo un passaggio a vuoto. Sono subito risaliti, dimostrando che sanno fare calcio a certi livelli”.
Salvo sorprese dovrebbe salire anche il Monturano Campiglione, ma ci sarà da attendere.
“Si infatti, c’è sempre il titolo dell’Atletico Gallo che al momento è vacante e qualcuno in zona potrebbe farci un pensierino. Diciamo che mi dispiacerebbe tantissimo se il Monturano Campiglione non dovesse essere ripescato, hanno una lunga e più che decorosa storia calcistica, hanno scritto tante pagine importanti del nostro calcio. A mio avviso meriterebbero l’Eccellenza e credo proprio che ce la faranno a tornare in una categoria dove sono stati spesso protagonisti”.
Abbiamo parlato in generale dei campionati, ma per quanto ti riguarda che prospettive ha per il futuro un allenatore con il patentino UEFA A?
“Come si dice in questi casi mi sto guardando attorno, sono libero e sto valutando alcune proposte. Fare l’allenatore mi piace, ho sempre creduto nelle mie possibilità e sono sempre disponibile a mettermi in gioco. Ho conseguito il patentino da allenatore professionista che mi consente un vasto spettro di azione. In passato ho ricevuto anche delle proposte da campionati stranieri, come capitato quest’anno a qualche collega. Le opportunità ci sono e la mia voglia di lavorare è sempre la stessa, nel corso degli anni ho acquisito un’esperienza importante che credo potrà essermi molto utile nel mio futuro professionale”.
Intanto nei prossimi giorni sarai impegnato in una bella iniziativa con i giovani.
“Una bella manifestazione, si tratta di uno stage di addestramento sulla scelta tecnica individuale, presso il Green Park di Ascoli Piceno. Un evento per i ragazzi nati dal 2009 al 2012 per un totale di 10 giorni: dal 26 al 30 giugno e dal 3 al 7 luglio. Un progetto molto interessante pensato per i ragazzi che hanno voglia di crescere ed imparare, senza mai dimenticare che stiamo parlando del gioco del calcio”.
