ACQUASANTA. Stangoni a casa con il pallone: "Vogliamo vincere sempre!"
L'autore della tripletta contro il Maltignano, arrivato la scora estate nella città termale, ha parole di elogio per il gruppo, per il lavoro della società e per la grande professionalità dell'allenatore
ACQUASANTA. Un primo posto in classifica, anche se in coabitazione, per l’Acquasanta, quando siamo quasi ai due terzi del cammino, nel girone H del campionato di Seconda categoria. Una squadra partita per far bene e che, in linea di massima, sta rispettando i pronostici, anche grazie ad alcune individualità di valore. Parliamo ad esempio di Giuseppe Stangoni (foto), autore sabato scorso di una tripletta nella gara vinta contro il Maltignano Calcio, che abbiamo avuto il piacere di sentire.
Partiamo dalla fine, una tripletta molto pesante, ne avevi fatte altre in carriera? Cosa hai provato?
“Non mi era mai capitato di segnare tre reti nella stessa partita, sabato è stata un’emozione grande, indescrivibile. Mi hanno regalato il pallone della gara autografato dai miei compagni, un cimelio che custodirò gelosamente. In questi casi ci vuole anche un pizzico di fortuna: nel primo e nel terzo gol ho finalizzato al meglio l’ottimo lavoro di squadra svolto dai miei compagni. Nella seconda rete sono stato lucido nello sfruttare un errore della difesa avversaria, arrivando così da solo davanti al portiere per poi superarlo”.
State volando in testa in compagnia della Vigor Folignano. Sarà questo il duello fino al termine? Oppure ancora tutto aperto?
“La classifica al momento dice Acquasanta e Vigor Folignano favorite, ma guai a sottovalutare l’Audax Pagliare, che dista solo 4 lunghezze ed è la squadra che più mi ha impressionato nel girone di andata. Il campionato è più che mai aperto e ci sarà da lottare fino alla fine. Questo è il momento nel quale bisogna essere bravi a mantenere la massima concentrazione”.
Bella squadra la vostra, partita per far bene, ma pensavate di essere così avanti a questo punto della stagione? Come vanno suddivisi i meriti di questo percorso di assoluto valore?
“La squadra in estate è stata costruita, per merito della società, con l’obiettivo di essere protagonista nel campionato. Mi aspettavo a questo punto della stagione di essere li a giocarcela, poiché è dal mese di agosto ci stiamo allenando con impegno e voglia di vincere. Abbiamo riscontrato delle difficoltà nelle prime uscite ufficiali, dati i numerosi innesti, ma con il tempo l’intesa è migliorata e anche il mercato invernale ci ha dato una spinta ulteriore. Il merito di tutto ciò va riconosciuto in primis a mister Coccia che io non conoscevo. Ho trovato un tecnico molto preparato che, allenamento dopo allenamento, riesce a trasmetterci la sua grande voglia di giocar bene e vincere. Ulteriore merito va alla società, con la quale abbiamo tutti un ottimo rapporto, che ci supporta e sopporta da agosto, i dirigenti ci sono sempre vicini e non ci fanno mancare mai nulla. Da ultimo, ma non per importanza, il merito va anche e soprattutto ai miei compagni, ragazzi seri che si allenano duramente e che condividono lo stesso obiettivo. Siamo stati bravi a formare, sin da subito, un grande gruppo, unito ed affiatato, tanto che ci frequentiamo con costanza anche al di fuori dei giorni di allenamento o della partita. Tutta questa armonia poi si vede anche in campo ed è una nostra carta vincente”.
Sei arrivato quest’anno, descrivici l’aria che si respira nell'ambiente e anche tra i tifosi.
“Sono arrivato la scorsa estate ma sin da subito ho trovato un ambiente famigliare, accogliente e pulito in cui poter lavorare al massimo delle nostre possibilità per raggiungere l’obiettivo fissato dalla società. Nello spogliatoio si vive un clima sereno e nelle occasioni in cui c’è stata qualche discussione, tutto si è sempre risolto con tranquillità. L’obiettivo di tutti è crescere come gioco e come squadra, provando sempre a migliorare ciò che di buono stiamo facendo. La cosa che davvero mi ha colpito è l’attaccamento dei tifosi, che ci sostengono incondizionatamente, ed in gran numero, sia in casa che fuori. Questa vicinanza è uno stimolo ulteriore, averli sempre al nostro fianco ci spinge a dare il meglio di noi stessi, continuando a lottare e non mollare mai!”.
Nel prossimo turno trasferta ostica sul campo dell’Atletico Porchia. Cosa dovete fare da qui alla fine per conservare la vetta della classifica? Avete una tabella?
“Non abbiamo una tabella di marcia, dall’inizio del campionato ragioniamo partita per partita e in settimana lavoriamo in ottica del prossimo incontro, studiando gli avversari e cercando di migliorarci. Sabato saremo chiamati a una trasferta difficile sul campo dell’Atletico Porchia, una squadra che mi ha fatto una buona impressione nella gara di andata e, date le premesse, non sarà di certo una partita facile ma ce la metteremo tutta per vincere. Per conservare la vetta della classifica dobbiamo pensare partita per partita e lavorare tanto e duramente. Se vorremo raccogliere dei frutti dovremo passare attraverso una grande serietà negli allenamenti. Sappiamo che da qui alla fine ogni partita sarà una battaglia, ma noi ci faremo trovare pronti per provare a vincerle tutte!”.