CASTELFRETTESE. La società e mister "Ciccio" Carta si dividono

CASTELFERRETTI. Termina dopo quattro mesi l’avventura di Alessandro Carta (foto) alla guida della Castelfrettese. Le parti si sono separate in modo consensuale nella consapevolezza reciproca di aver operato con impegno e abnegazione per la causa dei frogs. Subentrato a metà gennaio con la squadra invischiata nei bassifondi della classifica, al 55enne allenatore laziale, ma fanese d’adozione, non sono bastati l’infaticabile lavoro e l’indiscussa professionalità per evitare la delusione della retrocessione dalla Promozione, maturata a causa della sconfitta al Benelli di Pesaro contro il Vismara.
Al popolare Ciccio va comunque attribuito l’onore di aver tentato ogni carta, di averci creduto fino all’ultimo secondo dell’ultima partita e di aver profuso notevole impegno per i colori biancorossi. Il presidente Augusto Bonacci e il resto della dirigenza intendono ringraziarlo per l’ottimo rapporto instaurato con tutte le componenti, contribuendone alla crescita, e augurargli un caloroso in bocca al lupo per le esperienze future. Il difficile compito della ripartenza in Prima Categoria sarà affidato a un nuovo timoniere che scaturirà da un ristretto lotto di candidati e verrà ufficializzato entro la fine del mese.
Uff. Stampa Castelfrettese
