ECCELLENZA. Un tempo ciascuno e parità tra Matelica e Chiesanuova

Matelica – Chiesanuova: 0-0
MATELICA: Ginestra, Rosolani (74’ Zappasodi), Merli, Aquila, Lucarini, Mistura, Gabrielli (72’ Gashi) , Frulla, Antonioni (81’ Giovannini), Veneroso, Strupsceki (65’ Stroppa). All. Santoni
CHIESANUOVA: Ajradinoski, Ciottilli (79’ Bambozzi), Carnevali (68’ Tempestilli), Tanoni, Canavessio, Monaco, Pasqui, Sopranzetti (80’ Pesaresi), Sbarbati, Mongiello, Persiani (76’ Trabelsi). All. Mobili
Arbitro: Cazzavillan di Vicenza
Assistenti: Beldomenico (Jesi) e Bruscantini (Macerata)
Note – Ammoniti: Ciottilli, Tempestilli, Tanoni, Monaco, Velenoso. Angoli: 7-10. Recuperi: 1’+4’.
MATELICA – Finisce senza vincitori ne vinti la sfida del “Giovanni Paolo II” tra i padroni di casa del Matelica e il Chiesanuova, due squadre senz’altro destinate a recitare un ruolo da protagoniste nella massima competizione regionale. La gara ha visto un sostanziale equilibrio, meglio nel primo tempo il Matelica guidato dall’ex Giuseppe Santoni, mentre nella ripresa è stata la squadra di mister Mobili a creare qualche palla gol importante e nella circostanza l’estremo locale Ginestra ha dato un saggio della sua straordinaria classe.
Si parte con diverse assenze sia da una parte che dall’altra, i padroni di casa devono fare a meno del bomber Iori, di Wahi e di Isaku, mentre gli ospiti lamentano le assenze di Morettini, Perini e Russo. Avvio di personalità del Matelica che all’8’ ci prova con Veneroso da fuori con palla, mentre al 15’ è Antonioni a rendersi pericoloso, ma la la sua conclusione esce di poco. Il Chiesanuova si vede al 20’ con Sbarbati il cui tiro sfiora il palo, al 34’ calcia alto invece da buona posizione Sopranzetti.
La ripresa vede il Chiesanuova entrare in campo con maggiore determinazione anche se la prima occasione è per il Matelica: gran tiro di Veneroso indirizzato verso il secondo palo, Ajradinoski riesce a respingere e Gabrielli ben appostato calcia alto. Il Chiesanuova prova a spingere con il suo fantasista Carlo Mongiello (foto) uno dei migliori in campo. A cavallo del 50’ il numero 10 ospite prima entra a botta sicura su un traversone di Sbarbati, ma un difensore ci mette una pezza e quindi dopo una bella azione, da buona posizione non inquadra la porta. La replica del Matelica affidata a Frulla che su calcio di punizione sfiora la traversa. Al 72’ la palla più nitida del match la costruisce il Chiesanuova, ma Ginestra si supera da campione deviando in corner. Il portierone locale replica al 75’ fermando una deviazione di Sbarbati ben servito da Mongiello. Allo scadere l’ultimo brivido lo provocano i padroni di casa su azione da corner, ma la deviazione in area è preda del giovane Ajradinoski che blocca a terra, blindando il risultato di parità. Alla fine un pari fondamentalmente equo in una gara dove le difese hanno prevalso sugli attacchi. Ora testa ai prossimi obiettivi, per entrambe in settimana impegni nei quarti di finale di Coppa Italia.
